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ENDURO

RR 2T 50 - 3.140,00€

Beta crede nelle nuove generazioni di motociclisti, trasformando i sogni dei ragazzi in stilose realtà su due ruote da generazioni, ed è adesso pronta a svelare il nuovo restyling per tutta la sua gamma 50cc, Enduro e Motard.

Un design moderno, geometrico e deciso, caratterizza i modelli 50cc 2023. Uno stile, questo, molto amato dai giovani motociclisti, che cercano una moto speciale, dal look accattivante, ma al contempo semplice ed elegante, che sappia adattarsi all’uscita da scuola così come al primo campo gara.

I nuovi RR 50 sono pronti a sfrecciare dalla campagna alla città, soddisfacendo ogni esigenza, grazie all’ampia gamma di modelli disponibili.

Ispirata direttamente alle sorelle maggiori che corrono nel Mondiale WEC sia per gli accorgimenti tecnici che estetici, la RR 50 Enduro è nata per affrontare full gas ogni terreno: dal tempo libero con gli amici al commuting quotidiano.

 

MOTORE

  • Motore monocilindrico 2-tempi, 6 marce, raffreddato ad acqua ed equipaggiato con oil mixer (tranne RR 50 Racing).

  • Nuovo cambio con nuove forchette forgiate: innesti più precisi per una guida ancora più reattiva e appagante.

  • Nuovo sistema di recupero vapori benzina in conformità con normativa Euro 5.

  • Nuova scatola filtro. Parte integrante dell’estetica del veicolo, è sviluppata per migliorare il contenimento del rumore in conformità con le normative vigenti. Ancora più pratica: adotta un sistema di sgancio rapido del filtro per facilitare la manutenzione come le moto racing.

CICLISTICA

  • Nuovo telaio con geometria rivista, per una migliore maneggevolezza e agilità di guida.

  • Nuovo design: puro stile racing che si ispira alle RR 2T/4T più grandi. Tutto è nuovo: design del serbatoio, sovrastrutture plastiche (mascherina, convogliatori e fianchetti) e sella.

  • Telaietto posteriore in polimero tecnico che integra alla perfezione i vari componenti elettrici, la scatola filtro e i braccetti in acciaio.
    Un design organico e moderno da adulti.

  • Forcellone più lungo per una maggiore stabilità di guida e una migliore trazione.

  • Ammortizzatori rivisti nelle corse per le versioni enduro e nel tamponamento per quelle motard: migliorano rispettivamente la capacità di affrontare percorsi off-road più impegnativi e di assorbire le asperità urbane.

  • Nuovo scarico: compatto, racing, degno di una vera moto.

  • Nuovo sistema mono serratura. Una sola chiave per bloccasterzo/avviamento, serbatoio e sella. Tanta praticità e sicurezza.

  • Nuovo fanalino posteriore a LED: migliora la sicurezza nell’identificazione del veicolo.

  • Freni: anteriore a disco Ø 260 mm, posteriore Ø 220 mm.

  • Nuovo serbatoio da 6,5L.

  • Nuove pedane poggiapiedi microfuse per un controllo di guida senza precedenti.

  • Decalco grafiche di grande personalità: uno stile unico per non passare inosservato.

RR 2T 50 sport - 3.790,00€

DIFFERENZE RISPETTO ALLE RISPETTIVE VERSIONI STANDARD

  • Forcellone in alluminio.

  • Sospensione posteriore con leveraggio progressivo.

  • Forcella ø 40 mm.

  • Cerchi in lega di alluminio.

  • Telaio rosso.

  • Pinza freno anteriore a doppio pistoncino

  • Corona in alluminio

RR 2T 50 racing - 4.440,00€

DIFFERENZE RISPETTO ALLE RISPETTIVE VERSIONI STANDARD

  • Forcellone in alluminio.

  • Forcellone in alluminio.

  • Forcella regolabile a steli rovesciati ø 41 mm.

  • Manubrio conificato ø 28,5 mm senza traversino.

  • Silenziatore in alluminio anodizzato rosso.

  • Sospensione posteriore con leveraggio progressivo.

  • Ammortizzatore posteriore con serbatoio gas separato, regolabile in precarico, compressione e ritorno.

  • Senza contralbero per le vibrazioni: minore inerzia, maggiori prestazioni.

  • Doppio radiatore

  • Cerchi in lega di alluminio.

  • Senza miscelatore come le moto da gara.

  • Telaio rosso

  • Pinza freno anteriore doppio pistoncino.

  • Leva cambio e pedale freno neri.

  • Corona in alluminio.

RR 4T 125 T - 4.490,00€
La gamma Beta RR 125 4T si amplia con un’offerta più ricca e diversificata, capace di abbracciare le richieste di un pubblico sempre più esteso.
Ampia e variegata è infatti la platea che guarda alle Beta RR 125 4T: giovani piloti che muovono i primi passi nel mondo del motociclismo ma anche un pubblico più adulto alla ricerca di un mezzo agile e sportivo per affrontare la propria mobilità con un veicolo dalla gestione economica, senza tradire l’aspetto del divertimento e della facilità di utilizzo tipica del family feeling Betamotor. Qualsiasi sia l’esigenza, la nuova gamma RR 125 4T, sia enduro che motard, è in grado di soddisfarla, con un’offerta che raddoppia per incontrare le esigenze più varie.
Che si tratti di un giovane sedicenne in cerca di un motard per divertirsi tra le curve con un modello premium, di qualcuno che sta muovendo i primi passi nell’enduro, di un adulto in cerca di un veicolo economico per spostarsi nel contesto cittadino, di un esperto in cerca di un veicolo dall’approccio molto amichevole o di un neofita che sta muovendo i primi passi in strada o fuoristrada, adesso c’è un 125 4T Beta in grado di soddisfare la sua esigenza.

Betamotor, in collaborazione con Tayo Motorcycles (produttore dei veicoli a marchio Zontes) ha sviluppato un propulsore completamente nuovo, ed estremamente innovativo nelle tecnologie produttive impiegate. Il nuovo motore, caratterizzato da un perfetto mix di performance (nell’arco dei 15kW omologativi), affidabilità e consumi molto contenuti (1.9 lt/100 km), sarà il cuore della nuova RR 125 T.
Il nuovo propulsore, e le ottimizzazioni di alcune componenti come scatola filtro, forcellone, silenziatore e ruote, hanno permesso di arricchire la gamma Beta 125 4T con una nuova linea di moto dai contenuti tecnici accattivanti e un prezzo più attraente.
Il nuovo modello rappresenterà la soluzione entry level della gamma 125 e verrà declinato, come siamo stati abituati, in cinque varianti colore diverse: due per il Motard (nero e rosso) e tre per l’Enduro (bianco, nero e rosso).

La gamma RR 125 T 2023 non tradirà le aspettative di chi cerca un veicolo che, fermo restando la qualità costruttiva Beta e la dotazione di base completa, si presenta ad un prezzo d’attacco molto competitivo, grazie alle ottimizzazioni industriali implementate.

MOTORE TAYO:

  • Nato dalla collaborazione con Tayo Motorcycles, è un motore nato da un progetto totalmente nuovo con componenti appositamente realizzate per i modelli Betamotor (come carter, coperchio volano, testa, ecc.) su indicazioni dei tecnici di Rignano sull’Arno. Affidabile, estremamente parco nei consumi, è un monocilindrico 4T raffreddato a liquido con circolazione forzata.

  • Nuove componenti: realizzate su progetto dei tecnici Beta, come airbox, sistema di scarico e mappature motore.

  • Alesaggio x Corsa invariato rispetto al precedente propulsore, ma dotato un Rapporto di Compressione più elevato di 12,5:1 e candela specifica.

  • Il nuovo motore ha portato ad una serie di modifiche su telaio, radiatore, componenti elettriche e pompa benzina, riadattati o spostati per il nuovo propulsore da ospitare, senza intaccare geometrie e guidabilità della moto.

Come distinguere a colpo d’occhio i nuovi modelli:

  • Motore Tayo Euro 5

  • Telaio e forcellone nero

  • Silenziatore nero

  • Nuovo sistema CBS

RR 4T 125 R - 4.990,00€

La gamma Beta RR 125 4T si amplia con un’offerta più ricca e diversificata, capace di abbracciare le richieste di un pubblico sempre più esteso.
Ampia e variegata è infatti la platea che guarda alle Beta RR 125 4T: giovani piloti che muovono i primi passi nel mondo del motociclismo ma anche un pubblico più adulto alla ricerca di un mezzo agile e sportivo per affrontare la propria mobilità con un veicolo dalla gestione economica, senza tradire l’aspetto del divertimento e della facilità di utilizzo tipica del family feeling Betamotor. Qualsiasi sia l’esigenza, la nuova gamma RR 125 4T, sia enduro che motard, è in grado di soddisfarla, con un’offerta che raddoppia per incontrare le esigenze più varie.
Che si tratti di un giovane sedicenne in cerca di un motard per divertirsi tra le curve con un modello premium, di qualcuno che sta muovendo i primi passi nell’enduro, di un adulto in cerca di un veicolo economico per spostarsi nel contesto cittadino, di un esperto in cerca di un veicolo dall’approccio molto amichevole o di un neofita che sta muovendo i primi passi in strada o fuoristrada, adesso c’è un 125 4T Beta in grado di soddisfare la sua esigenza.

Come anticipato, le novità non finiscono qui: la gamma Beta 125 4T si struttura infatti con una ulteriore offerta dedicata ad un pubblico più sofisticato, alla ricerca di un 125 più raffinato e con maggiore personalità.
Per questo Beta affianca alle RR 125 Enduro e Motard 4T anche una nuova versione R, Enduro e Motard.
La gamma RR 125 4T R si caratterizza per l’adozione dell’ormai noto propulsore di origine giapponese, un riferimento del segmento 125 per prestazioni e componentistica che, in abbinamento ad una grafica speciale matt/gloss con serbatoio trasparente ispirata alle competizioni, cerchi a raggi, forcellone e silenziatore alluminio, creano una versione Premium del modello, capace di non passare inosservata.
Questo modello, viene “elevato” nella sua dotazione tecnica ed estetica, per rimarcarne la maggior raffinatezza.

Ispirata direttamente alle sorelle maggiori che corrono nel Mondiale WEC sia per accorgimenti tecnici che estetici, la RR 125 4T Enduro è nata per affrontare a full gas ogni tipo di terreno ed ostacolo!

Come distinguere a colpo d’occhio i nuovi modelli:

  • Motore Minarelli Euro 5

  • Serbatoio trasparente

  • Forcellone anodizzato alluminio

  • Silenziatore anodizzato alluminio

  • Telaio rosso

  • Grafiche speciali Matt/Gloss ispirate alle Beta del Campionato Mondiale

  • Componenti speciali in Ergal

XTRAINER

Beta lancia sul mercato Xtrainer My2024!
Dopo il successo riscosso negli anni di esordio del modello, e il rinnovo completo ricevuto con lo scorso Model year, Beta rinnova nuovamente la sua Xtrainer sia nell’estetica che nella sostanza, migliorando ulteriormente l’allestimento della moto più trasversale Made in Rignano sull’Arno.
Xtrainer è in grado di creare un pacchetto semplicemente unico per dotazioni tecniche, performance, ergonomia e design e per il nuovo Model year riceve una nuova veste grafica che esalta al meglio le forme dei convogliatori recentemente ridisegnati. Il restyling le dona stile, modernità e ricercatezza, creando una moto che è tutto fuorché ordinaria, anzi, è eXTRa ordinaria.

Grazie alle sue peculiari caratteristiche, quali l’eccellente trattabilità del motore e l’elevata guidabilità, Xtrainer risponde perfettamente alle esigenze di tutti quei piloti che ricercano una moto sì prestazionale, ma soprattutto facile e sfruttabile, che consenta quindi di districarsi agevolmente in tutte le situazioni. Nata da un’ispirazione di natura trialistica, Xtrainer è capace di adattarsi a una molteplicità di situazioni con una facilità disarmante. Che tu sia un amatore in cerca di una moto con cui iniziare, un endurista smaliziato in cerca di qualcosa di meno stancante e impegnativo oppure un rider esperto in cerca di una compagna per l’enduro Estremo, Xtrainer è la moto ideale. L’usabilità del veicolo in ogni situazione lascia spazio alla possibilità di concentrarsi sulla guida, e godersi il terroso mondo dell’Offroad.

Snella sui fianchi, più bassa rispetto alle RR, con un’erogazione corposa e gestibile dai bassi fino agli alti regimi, Xtrainer non manca dei cavalli necessari a correre in linea, ma preferisce percorsi leggermente più lenti e tecnici dove può sfruttare la vocazione trialistica che ne ha ispirato la realizzazione e la coppia del suo propulsore Beta 250 o 300 2T.

Una ricetta fatta di ingredienti semplici, che sapientemente amalgamati danno vita ad un risultato eXTRa ordinario. Gli elementi di questa ricetta perfetta possono essere così sintetizzati:

  • Peso contenuto: soli 99 kg, per risultare estremamente agile ed intuitiva, anche per i neofiti;

  • Altezza della sella: ridotta di 20mm rispetto alla gamma RR, per trasmettere una maggiore sicurezza in tutte le situazioni;

  • Freni: Nissin, con dischi da 260mm all’anteriore 240mm al posteriore;

  • Batteria: batteria al Litio, leggera e performante;

  • Forcelle e Monoammortizzatore: R16V con steli da 43mm all’anteriore e leveraggio progressivo al posteriore. Il comparto sospensioni è completamente personalizzabile con forcella regolabile in precarico molla e ritorno mentre il monoammortizzatore è regolabile per precarico molla, compressione e ritorno;

  • Erogazione:docile e lineare, tutto a vantaggio della facilità di guida;

  • Beta Progressive Valve: la valvola di scarico Beta Progressive Valve esternamente regolabile dal pilota consente un eccellente adattamento delle prestazioni del motore su tutto l’arco di utilizzo;

  • Dispositivo switch mappa con il bottone al manubrio

  • Miscelatore automatico: si trova sotto la sella (che si apre semplicemente premendo un bottone) e consente di eliminare la necessità del premix olio-benzina;

  • Pneumatici soft: grazie alla mescola soft e il disegno aggressivo assicurano grip in ogni circostanza, trasmettendo al pilota risposte meno nervose rispetto ad uno pneumatico dalla carcassa più rigida;

  • Ventola di raffreddamento: nonostante il propulsore 2T abbia un buon equilibrio termico, la ventola viene montata di serie su Xtrainer, in modo da consentire al motore di mantenersi sempre alla temperatura ottimale di esercizio, anche sui percorsi più lenti;

  • Avviamento elettrico: preciso ed affidabile, è fondamentale per rimettere in moto il veicolo nelle situazioni più scomode;

  • Motore e frizione: di derivazione RR, l’erogazione del propulsore è adeguatamente addolcita per incontrarsi al meglio con le caratteristiche di Xtrainer.

Date queste caratteristiche, e i miglioramenti che la moto ha ricevuto con il precedente Model year (telaietto posteriore, sistema di aspirazione, batteria, serbatoio maggiorato e nuove plastiche) l’innovazione di questo modello risiede principalmente in un’inedita chiave di sblocco elettronica.

  • Chiave elettronica: si tratta di un dispositivo magnetico con funzionamento a “strappo” e rappresenta una novità assoluta sia per Beta che per l’intero panorama enduristico. La nuova chiave elettronica è un sistema di sicurezza che assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota, ed è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1).
    Si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo.

  • Funzione antifurto: come nel modo automotive, il dispositivo preclude la possibilità di avviare il motore quando scollegato, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito. Viene aggiunta quindi per la prima volta una protezione superiore al solo bloccasterzo.

  • Sicurezza passiva di moto e pilota: con un funzionamento analogo al dispositivo “Kill- Switch” la moto si spegne quando il punto di contatto magnetico collegato al polso del pilota e al manubrio della moto si scollega. Lo spegnimento del veicolo evita danni al motore in caso di caduta e garantisce una maggior sicurezza per il pilota qualora questo perdesse il controllo del veicolo, o la moto dovesse rimanere accelerata a terra. Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor.

Inoltre, vengono rinnovati su Xtrainer 2024:

  • Sella: lo schiumato che compone la seduta è stato rivisto nella geometria e nella densità per fornire un maggior comfort al pilota, come per le moto della famiglia RR. La maggior superficie d’appoggio e la diversa composizione dei materiali aumentano notevolmente la comodità di Xtrainer una volta in sella.

  • Grafiche: la nuova grafica richiama quella delle sorelle maggiori. Il caratteristico rosso Beta è infatti accompagnato da elementi a contrasto in bianco e nero in continuità con lo stile che la moto ha ottenuto con il restyling del precedente MY, ma adesso ancor più personalizzato,
    geometrico e ben riconoscibile.

XTRAINER 250 - 7.590,00€

XTRAINER 300 - 7.590,00€

RR 125 2T - 8.290,00€

Nasce la nuova RR My24 di Rignano sull’Arno, una moto che mantiene inalterate molte delle caratteristiche che l’hanno resa vincente nella scorsa stagione, ma che viene rinnovata con alcune importanti novità trasversali a tutta la gamma, e con alcuni specifici interventi in certe cilindrate, per consolidare il livello di tutta la gamma RR 2T-4T semplicemente al Top.

È lavorando a stretto contatto con i campioni di Enduro Brad Freeman e Steve Holcombe che per i modelli RR 2T-4T My 2024 Beta introduce alcune novità che rafforzano le caratteristiche già molto apprezzate delle versioni precedenti, sia nella parte motoristica che quella in ciclistica. La filosofia dei tecnici di Rignano sull’Arno, rimane quella di rendere al contempo sempre più gestibili e performanti le proprie moto. Nessuno stravolgimento quindi per questo nuovo Model year, ma una serie di upgrade per potenziare tutte le buone qualità che contraddistinguono ogni modello.

Completa il quadro una nuova veste grafica che dona all’intera gamma un look racing senza compromessi.
La gamma rimane composta da 8 modelli diversi, ognuno con la propria personalità, in grado di soddisfare le esigenze di un ventaglio di piloti estremamente variegato. Esiste una RR perfetta per ogni pilota, ma in comune a tutte rimane la confidenza che queste moto sono in grado di dare, a tutto vantaggio del piacere di guida.

125cc: È la piccola di casa Beta, la più leggera e maneggevole del lotto. In puro stile racing, è adatta sia ai giovani piloti che provengono dalle categorie inferiori sia ai più esperti che cercano una moto fun.

Di seguito la rassegna degli aggiornamenti che la gamma RR My 2024 ha ricevuto:

  • Grafica:il Model Year 24 compie un’inversione di marcia rispetto alla veste semplice ed essenziale che aveva contraddistinto il precedente modello. Arriva adesso una grafica completamente nuova dal taglio aggressivo, geometrico e moderno, ottenuta grazie ad un sapiente utilizzo dei canonici colori rosso, bianco e nero, tipici di questo modello, con protezioni e telaio del caratteristico rosso Beta che si integrano alla perfezione.

  • Sella: lo schiumato che compone la seduta è stato rivisto nella geometria e nella densità per fornire un maggior comfort al pilota. La maggior superficie d’appoggio e la diversa composizione dei materiali donano adesso al pilota un punto di contatto con la moto molto più comodo.

  • Sospensioni:oltre al continuo lavoro di affinamento nei settaggi delle sospensioni, i Model Year 24 saranno caratterizzati da dei foderi forcella alleggeriti, in particolar modo nella zona di innesto delle canne inferiori. La diversa lavorazione del fodero è stata studiata per avere una flessibilità controllata, con il risultato di una migliore scorrevolezza nell’assorbimento delle asperità e quindi una sensibilità e un comfort nettamente migliorati.

  • Freni: l’impianto frenante anteriore riceve una miglioria per quello che riguarda il tubo freno. Il tubo ha adesso la sua guaina di protezione fissata in maniera migliore tramite una doppia crimpatura (in alto e in basso, prima soltanto in basso) che consente alla protezione del tubo freno di sopportare meglio le continue sollecitazioni a cui è sottoposto.

RR 2T 200 MY 2024 - MANCA PREZZO

Nasce la nuova RR My24 di Rignano sull’Arno, una moto che mantiene inalterate molte delle caratteristiche che l’hanno resa vincente nella scorsa stagione, ma che viene rinnovata con alcune importanti novità trasversali a tutta la gamma, e con alcuni specifici interventi in certe cilindrate, per consolidare il livello di tutta la gamma RR 2T-4T semplicemente al Top.

È lavorando a stretto contatto con i campioni di Enduro Brad Freeman e Steve Holcombe che per i modelli RR 2T-4T My 2024 Beta introduce alcune novità che rafforzano le caratteristiche già molto apprezzate delle versioni precedenti, sia nella parte motoristica che quella in ciclistica. La filosofia dei tecnici di Rignano sull’Arno, rimane quella di rendere al contempo sempre più gestibili e performanti le proprie moto. Nessuno stravolgimento quindi per questo nuovo Model year, ma una serie di upgrade per potenziare tutte le buone qualità che contraddistinguono ogni modello.

Completa il quadro una nuova veste grafica che dona all’intera gamma un look racing senza compromessi.
La gamma rimane composta da 8 modelli diversi, ognuno con la propria personalità, in grado di soddisfare le esigenze di un ventaglio di piloti estremamente variegato. Esiste una RR perfetta per ogni pilota, ma in comune a tutte rimane la confidenza che queste moto sono in grado di dare, a tutto vantaggio del piacere di guida.

200cc: La ciclistica ed il motore derivano dalla sorella minore garantendone un peso estremamente ridotto ed un elevato handling ma con valori di coppia e potenza decisamente incrementati. Grazie al miscelatore e all’avviamento elettrico è una moto completa dedicata all’amatore dell’Enduro.

Di seguito la rassegna degli aggiornamenti che la gamma RR My 2024 ha ricevuto:

  • Grafica: il Model Year 24 compie un’inversione di marcia rispetto alla veste semplice ed essenziale che aveva contraddistinto il precedente modello. Arriva adesso una grafica completamente nuova dal taglio aggressivo, geometrico e moderno, ottenuta grazie ad un sapiente utilizzo dei canonici colori rosso, bianco e nero, tipici di questo modello, con protezioni e telaio del caratteristico rosso Beta che si integrano alla perfezione.

  • Sella: lo schiumato che compone la seduta è stato rivisto nella geometria e nella densità per fornire un maggior comfort al pilota. La maggior superficie d’appoggio e la diversa composizione dei materiali donano adesso al pilota un punto di contatto con la moto molto più comodo.

  • Sospensioni: oltre al continuo lavoro di affinamento nei settaggi delle sospensioni, i Model Year 24 saranno caratterizzati da dei foderi forcella alleggeriti, in particolar modo nella zona di innesto delle canne inferiori. La diversa lavorazione del fodero è stata studiata per avere una flessibilità controllata, con il risultato di una migliore scorrevolezza nell’assorbimento delle asperità e quindi una sensibilità e un comfort nettamente migliorati.

  • Freni: l’impianto frenante anteriore riceve una miglioria per quello che riguarda il tubo freno. Il tubo ha adesso la sua guaina di protezione fissata in maniera migliore tramite una doppia crimpatura (in alto e in basso, prima soltanto in basso) che consente alla protezione del tubo freno di sopportare meglio le continue sollecitazioni a cui è sottoposto.

RR 2T

Nasce la nuova RR My24 di Rignano sull’Arno, una moto che mantiene inalterate molte delle caratteristiche che l’hanno resa vincente nella scorsa stagione, ma che viene rinnovata con alcune importanti novità trasversali a tutta la gamma, e con alcuni specifici interventi in certe cilindrate, per consolidare il livello di tutta la gamma RR 2T-4T semplicemente al Top.

È lavorando a stretto contatto con i campioni di Enduro Brad Freeman e Steve Holcombe che per i modelli RR 2T-4T My 2024 Beta introduce alcune novità che rafforzano le caratteristiche già molto apprezzate delle versioni precedenti, sia nella parte motoristica che quella in ciclistica. La filosofia dei tecnici di Rignano sull’Arno, rimane quella di rendere al contempo sempre più gestibili e performanti le proprie moto. Nessuno stravolgimento quindi per questo nuovo Model year, ma una serie di upgrade per potenziare tutte le buone qualità che contraddistinguono ogni modello.
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Completa il quadro una nuova veste grafica che dona all’intera gamma un look racing senza compromessi.
La gamma rimane composta da 8 modelli diversi, ognuno con la propria personalità, in grado di soddisfare le esigenze di un ventaglio di piloti estremamente variegato. Esiste una RR perfetta per ogni pilota, ma in comune a tutte rimane la confidenza che queste moto sono in grado di dare, a tutto vantaggio del piacere di guida.

250cc
Adatta a chi cerca una 2 tempi con un carattere più mansueto e con valori di coppia e potenza leggermente più contenuti rispetto alla top di gamma, che ne garantiscono la massima trattabilità.

300cc
Per chi ama motori di grande cubatura con importanti valori di coppia a tutti i regimi. È la moto indicata a chi desidera guidare utilizzando marce lunghe.

Di seguito la rassegna degli aggiornamenti che la gamma RR My 2024 ha ricevuto:

  • Grafica: il Model Year 24 compie un’inversione di marcia rispetto alla veste semplice ed essenziale che aveva contraddistinto il precedente modello. Arriva adesso una grafica completamente nuova dal taglio aggressivo, geometrico e moderno, ottenuta grazie ad un sapiente utilizzo dei canonici colori rosso, bianco e nero, tipici di questo modello, con protezioni e telaio del caratteristico rosso Beta che si integrano alla perfezione.

  • Sella: lo schiumato che compone la seduta è stato rivisto nella geometria e nella densità per fornire un maggior comfort al pilota. La maggior superficie d’appoggio e la diversa composizione dei materiali donano adesso al pilota un punto di contatto con la moto molto più comodo.

  • sospensioni: oltre al continuo lavoro di affinamento nei settaggi delle sospensioni, i Model Year 24 saranno caratterizzati da dei foderi forcella alleggeriti, in particolar modo nella zona di innesto delle canne inferiori. La diversa lavorazione del fodero è stata studiata per avere una flessibilità controllata, con il risultato di una migliore scorrevolezza nell’assorbimento delle asperità e quindi una sensibilità e un comfort nettamente migliorati.

  • Freni: l’impianto frenante anteriore riceve una miglioria per quello che riguarda il tubo freno. Il tubo ha adesso la sua guaina di protezione fissata in maniera migliore tramite una doppia crimpatura (in alto e in basso, prima soltanto in basso) che consente alla protezione del tubo freno di sopportare meglio le continue sollecitazioni a cui è sottoposto.

  • Radiatori: i modelli 250 e 300 2 Tempi, e tutta la gamma 4 Tempi, ricevono dei nuovi radiatori, più leggeri e robusti, caratterizzati da vaschette sagomate nella parte superiore in modo tale da consentire alla moto di avere un maggior angolo di sterzo. I nuovi radiatori, che permettono un flusso di circolazione dell’acqua migliore a tutto vantaggio del raffreddamento del veicolo, sono dotati di un maggior numero di rinforzi e sono inoltre equipaggiati di un nuovo tappo, non più in materiale plastico, più resistente e meno esposto agli urti.

Oltre agli interventi che hanno interessato l’intera gamma, su alcuni modelli sono arrivate alcune specifiche novità che alzano l’asticella sia della gamma.
Nel dettaglio:

  • Cuscinetti di banco: il motore 300 2 Tempi è adesso equipaggiato con dei cuscinetti a rulli diversi dal precedente Model year, più resistenti e performanti, che migliorano l’affidabilità del motore.

RR 2T 250 - 9.190,00€

RR 2T 300 € 9.390,00

RR 4T 350/390/430/480 - € 9.990,00

Nasce la nuova RR My24 di Rignano sull’Arno, una moto che mantiene inalterate molte delle caratteristiche che l’hanno resa vincente nella scorsa stagione, ma che viene rinnovata con alcune importanti novità trasversali a tutta la gamma, e con alcuni specifici interventi in certe cilindrate, per consolidare il livello di tutta la gamma RR 2T-4T semplicemente al Top.

È lavorando a stretto contatto con i campioni di Enduro Brad Freeman e Steve Holcombe che per i modelli RR 2T-4T My 2024 Beta introduce alcune novità che rafforzano le caratteristiche già molto apprezzate delle versioni precedenti, sia nella parte motoristica che quella in ciclistica. La filosofia dei tecnici di Rignano sull’Arno, rimane quella di rendere al contempo sempre più gestibili e performanti le proprie moto. Nessuno stravolgimento quindi per questo nuovo Model year, ma una serie di upgrade per potenziare tutte le buone qualità che contraddistinguono ogni modello.

LOAD LESS

Completa il quadro una nuova veste grafica che dona all’intera gamma un look racing senza compromessi.
La gamma rimane composta da 8 modelli diversi, ognuno con la propria personalità, in grado di soddisfare le esigenze di un ventaglio di piloti estremamente variegato. Esiste una RR perfetta per ogni pilota, ma in comune a tutte rimane la confidenza che queste moto sono in grado di dare, a tutto vantaggio del piacere di guida.

350cc
Si tratta della moto più maneggevole della gamma 4T; predilige una guida ad alti rpm pur mantenendo un’erogazione molto lineare.

390cc
Rappresenta il mix ideale tra maneggevolezza e potenza facendo, inoltre, della grande trazione la propria arma vincente.

430cc
Motore decisamente performante che dà il meglio se utilizzato sfruttando i rapporti lunghi e le sue importanti doti di coppia.

480cc
È la moto che si esprime meglio nei grandi spazi. Ha caratteristiche molto simili alla 430 ma con una coppia e potenza ancora superiori, adatte ai piloti più esperti e fisicamente preparati.

Di seguito la rassegna degli aggiornamenti che la gamma RR 2T-4T My 2024 ha ricevuto:

ï‚·  Grafica: il Model Year 24 compie un’inversione di marcia rispetto alla veste semplice ed essenziale che aveva contraddistinto il precedente modello. Arriva adesso una grafica completamente nuova dal taglio aggressivo, geometrico e moderno, ottenuta grazie ad un sapiente utilizzo dei canonici colori rosso, bianco e nero, tipici di questo modello, con protezioni e telaio del caratteristico rosso Beta che si integrano alla perfezione.

ï‚·  Sella: lo schiumato che compone la seduta è stato rivisto nella geometria e nella densità per fornire un maggior comfort al pilota. La maggior superficie d’appoggio e la diversa composizione dei materiali donano adesso al pilota un punto di contatto con la moto molto più comodo.

ï‚·  Sospensioni: oltre al continuo lavoro di affinamento nei settaggi delle sospensioni, i Model Year 24 saranno caratterizzati da dei foderi forcella alleggeriti, in particolar modo nella zona di innesto delle canne inferiori. La diversa lavorazione del fodero è stata studiata per avere una flessibilità controllata, con il risultato di una migliore scorrevolezza nell’assorbimento delle asperità e quindi una sensibilità e un comfort nettamente migliorati.

ï‚·  Freni: l’impianto frenante anteriore riceve una miglioria per quello che riguarda il tubo freno. Il tubo ha adesso la sua guaina di protezione fissata in maniera migliore tramite una doppia crimpatura (in alto e in basso, prima soltanto in basso) che consente alla protezione del tubo freno di sopportare meglio le continue sollecitazioni a cui è sottoposto.

ï‚·  Radiatori: i modelli 250 e 300 2 Tempi, e tutta la gamma 4 Tempi, ricevono dei nuovi radiatori, più leggeri e robusti, caratterizzati da vaschette sagomate nella parte superiore in modo tale da consentire alla moto di avere un maggior angolo di sterzo. I nuovi radiatori, che permettono un flusso di circolazione dell’acqua migliore a tutto vantaggio del raffreddamento del veicolo, sono dotati di un maggior numero di rinforzi e sono inoltre equipaggiati di un nuovo tappo, non più in materiale plastico, più resistente e meno esposto agli urti.

Oltre agli interventi che hanno interessato l’intera gamma, su alcuni modelli sono arrivate alcune specifiche novità che alzano l’asticella.

  • Controllo di trazione: il controllo di trazione compie un deciso passo in avanti nella sua evoluzione. Le mappature dedicate sono state infatti migliorate dai tecnici Betamotor che hanno individuato una nuova modalità di intervento del Traction più precisa nella sua azione, allo scopo di risultare quanto più puntuale possibile nel suo funzionamento, evitando tagli non necessari o troppo invasivi.

  • Scatola filtro: il manicotto della scatola filtro è stato rivisto nelle geometrie, e quindi nella portata d’aria al motore, per offrire maggiori prestazioni ai regimi di rotazione del motore medio alti, mantenendo la coppia ai bassi che si era ottenuta con l’introduzione del collettore di scarico attuale. Questa novità consente di avere adesso un’erogazione piena e corposa lungo tutta la curva.

 

RR RACING 2T

È possibile migliorare le caratteristiche ciclistiche e prestazionali di una moto Campione del Mondo?
Non è facile quando le moto in questione sono quelle di Steve Holcombe o Brad Freeman, ma ai tecnici Betamotor piacciono le situazioni più sfidanti ed ecco che direttamente dal reparto corse arrivano sui modelli Racing 2024 due novità raddoppiano guidabilità, potenza e… divertimento!
Arriva infatti sul fiore all’occhiello delle Beta da competizione, RR Racing 300 2T, un nuovo propulsore con una doppia candela e su tutta la gamma RR Racing anche un nuovo telaio. Ma non solo, perché anche il 125 2T riceve un motore completamente rivisto. Completano il quadro delle nuove grafiche e una componentistica di alto livello, pronta per corse.


Le RR Racing rappresentano la versione pronto gara dei modelli Enduro RR e si distinguono quindi, rispetto a queste ultime, per una serie di modifiche a motore, sospensioni, ciclistica e dotazione, che le rendono ideali per dare il meglio nei campi gara. Per il Model Year 2024 le novità sono certamente molto impattanti e coerenti con la filosofia costruttiva di questi modelli, offrire a tutti la possibilità di sfruttare il massimo della prestazione disponibile con il minimo dello sforzo, per dare sempre il meglio.

Motore – RR Racing 2T 125
Come a più riprese ha dimostrato, Beta crede nelle potenzialità dei giovani e anche con le Racing Model Year 2024 ha deciso di evidenziarlo, proponendo un nuovo motore per le piccole ottavo di litro. Lo scopo di questo intervento è stato quello di incrementare, lungo tutta la curva di erogazione, la potenza messa in campo dal monocilindrico 125 2T, acuendo il picco massimo di cavalli messi a disposizione. Questo risultato è stato possibile grazie ad un cilindro completamente nuovo, dai condotti ai diagrammi, e ad un nuovo sistema di valvola allo scarico. Il comando valvola è stato modificato, così come la molla di contrasto e la taratura che regola l’apertura della valvola, per rendere il motore più reattivo, potente e corposo, aumentando l’esplosività della prestazione assoluta. Il nuovo motore 125cc ha quindi adesso un range di utilizzo nettamente superiore al passato, avendo guadagnato potenza agli alti regimi, senza perdere coppia in basso.

Ciclistica
Per quello che riguarda l’aspetto ciclistico si conferma l’adozione di forcella e monoammortizzatore Kayaba mentre la principale novità risulta essere il nuovo telaio:

  • Telaio: tutti i nuovi RR Racing My 2024, ad eccezione del 125/200 2T, sono allestiti su di un telaio completamente nuovo. La trave del cannotto di sterzo presenta adesso una sezione maggiorata rispetto al passato (1cm), introdotta al fine di dare una maggior rigidità al veicolo, aumentandone la resistenza alla torsione e alla flessione laterale. In termini di guida questo si traduce in una maggior precisione in inserimento e percorrenza di curva dove minori flessioni consentono di aumentare la direzionalità della moto, avendo una risposta più sincera e diretta.
    Questa modifica principale già portata con successo in gara dal Team Ufficiale, porta con sé tutta una serie di adattamenti nei supporti, negli attacchi motore e così via, introdotti per dar seguito alle nuove caratteristiche del telaio. In aggiunta a quanto già riportato, si segnala che anche l’attacco pedane e l’attacco della pompa freno posteriore sono stati modificati. Nello specifico, gli attacchi delle pedane sono stati stretti rispetto al passato nella parte inferiore, per ridurre la possibilità che questi scavassero a terra nella percorrenza dei canali più profondi. L’attacco della pompa freno è stato invece rivisto per ospitare la nuova pompa freno Nissin.

  • Pompa freno Nissin: il nuovo telaio è adesso in grado di accogliere una nuova, e più performante, pompa freno Nissin. La componente rappresenta l’evoluzione del precedente modello e si distingue, oltre che per la costruzione esterna, per una maggior potenza frenante, unita ad una modulabilità migliorata. (RR Racing 250/300 2T e gamma 4T).

Dato il pacchetto di novità introdotte su RR Racing My 2024, il quadro viene completato dalla dotazione di alto livello e le caratteristiche precise che distinguono questi modelli rispetto a RR.

Oil mix – Gamma 2T
Si conferma anche per le RR Racing 2T My 2024 la scelta di Beta di rinunciare al miscelatore automatico per mantenere le sue moto Racing un riferimento in termini di leggerezza e, quindi, maneggevolezza. Le RR Racing 2T necessitano quindi di un pre-mix olio/benzina, caratteristica questa che contribuisce ad accentuare l’indole racing di questa versione. L’oil mix può comunque essere installato successivamente, come accessorio after-market dal catalogo Factory Parts Beta.

Sospensioni

  • Forcella Kayaba AOS a cartuccia chiusa ø 48 mm: La presenza delle parti interne anodizzate e i trattamenti ricevuti dai materiali fanno sì che l’attrito di scorrimento sia ridotto al minimo, mentre le consuete regolazioni della compressione e del ritorno consentono di trovare sempre la personalizzazione ottimale del setting. La taratura è stata rivista opportunamente dai tecnici Betamotor per far sì la componente possa adesso lavorare al meglio con le caratteristiche del nuovo telaio.

  • Mono Kayaba C46 RCU: Il Mono KYB può essere considerato un punto di riferimento nel contesto delle competizioni per capacità di assorbimento delle asperità del terreno, livello di trazione trasferito al veicolo e costanza di rendimento anche nell’utilizzo particolarmente gravoso, ed è completamente personalizzabile nel setting idraulico, agendo sulle regolazioni esterne di compressione (sia alle alte, che alle basse velocità) ed estensione.

Componentistica Racing – Tutta la Gamma

  • Perno ruota anteriore ad estrazione rapida: immediatamente riconoscibile dallo sgancio rapido anodizzato rosso, è fondamentale per risparmiare secondi preziosi in gara quando c’è da sostituire uno pneumatico.

  • Paramani rinforzati: i nuovi paramani, studiati e realizzati internamente da Betamotor, si caratterizzano per uno stampo in materiale bi componente, in rosso e blu, che oltre a donare un look Racing alla moto risultano essere particolarmente resistenti nell’utilizzo offroad più intenso.

  • Pedane poggiapiedi in ergal: per avere sempre il massimo controllo e non perdere mai il contatto con la moto, sulle RR Racing sono adottate delle pedane racing in ergal nero con pins in acciaio, caratterizzate da un’ampia superficie di appoggio.

  • Corona con anima in alluminio anodizzato e dentatura in acciaio by ZF SPROCKETS: prestazione di alto livello, leggerezza e robustezza, il mix perfetto che ogni componente racing dovrebbe avere.

  • Sella racing dedicata rossa e blu: con rivestimento antiscivolo e taschino portadocumenti, per il massimo del grip, comfort e funzionalità.

  • Leva cambio e pedale freno posteriore anodizzati neri.

  • Tappo olio cambio, tappo olio motore e tappo filtro olio in alluminio anodizzato rosso.

  • Tendicatena in ergal rossi.

  • Nuove grafiche Racing e adesivi cerchi rossi e blu.

RR RACING 2T 250 - 10.090,00€

RR RACING 2T 300 € 10.290,00

RR RACING 4T 350/390/430/480 - 10.750,00€

È possibile migliorare le caratteristiche ciclistiche e prestazionali di una moto Campione del Mondo?
Non è facile quando le moto in questione sono quelle di Steve Holcombe o Brad Freeman, ma ai tecnici Betamotor piacciono le situazioni più sfidanti ed ecco che direttamente dal reparto corse arrivano sui modelli Racing 2024 due novità raddoppiano guidabilità, potenza e… divertimento!
Arriva infatti sul fiore all’occhiello delle Beta da competizione, RR Racing 300 2T, un nuovo propulsore con una doppia candela e su tutta la gamma RR Racing anche un nuovo telaio. Ma non solo, perché anche il 125 2T riceve un motore completamente rivisto. Completano il quadro delle nuove grafiche e una componentistica di alto livello, pronta per corse.
Le RR Racing rappresentano la versione pronto gara dei modelli Enduro RR e si distinguono quindi, rispetto a queste ultime, per una serie di modifiche a motore, sospensioni, ciclistica e dotazione, che le rendono ideali per dare il meglio nei campi gara. Per il Model Year 2024 le novità sono certamente molto impattanti e coerenti con la filosofia costruttiva di questi modelli, offrire a tutti la possibilità di sfruttare il massimo della prestazione disponibile con il minimo dello sforzo, per dare sempre il meglio.

Ciclistica
Per quello che riguarda l’aspetto ciclistico si conferma l’adozione di forcella e monoammortizzatore Kayaba mentre la principale novità risulta essere il nuovo telaio:

  • Telaio: tutti i nuovi RR Racing My 2024, ad eccezione del 125/200 2T, sono allestiti su di un telaio completamente nuovo. La trave del cannotto di sterzo presenta adesso una sezione maggiorata rispetto al passato (1cm), introdotta al fine di dare una maggior rigidità al veicolo, aumentandone la resistenza alla torsione e alla flessione laterale. In termini di guida questo si traduce in una maggior precisione in inserimento e percorrenza di curva dove minori flessioni consentono di aumentare la direzionalità della moto, avendo una risposta più sincera e diretta.
    Questa modifica principale già portata con successo in gara dal Team Ufficiale, porta con sé tutta una serie di adattamenti nei supporti, negli attacchi motore e così via, introdotti per dar seguito alle nuove caratteristiche del telaio. In aggiunta a quanto già riportato, si segnala che anche l’attacco pedane e l’attacco della pompa freno posteriore sono stati modificati. Nello specifico, gli attacchi delle pedane sono stati stretti rispetto al passato nella parte inferiore, per ridurre la possibilità che questi scavassero a terra nella percorrenza dei canali più profondi. L’attacco della pompa freno è stato invece rivisto per ospitare la nuova pompa freno Nissin.

  • Pompa freno Nissin: il nuovo telaio è adesso in grado di accogliere una nuova, e più performante, pompa freno Nissin. La componente rappresenta l’evoluzione del precedente modello e si distingue, oltre che per la costruzione esterna, per una maggior potenza frenante, unita ad una modulabilità migliorata. (RR Racing 250/300 2T e gamma 4T).

Dato il pacchetto di novità introdotte su RR Racing My 2024, il quadro viene completato dalla dotazione di alto livello e le caratteristiche precise che distinguono questi modelli rispetto a RR.

Controllo di trazione – Gamma 4T
Il Traction Control, disinseribile in qualsiasi momento, è ormai una caratteristica fondamentale dei motori di più elevata cubatura e si ritrova quindi anche sul Model Year 2024. La gestione del controllo avviene per mezzo del consueto pulsante collocato tra il cannotto di sterzo e il serbatoio del carburante. Ospitando contemporaneamente TC e gestione mappe motore, il dispositivo di controllo accoglie due pulsanti, e due separati indicatori led per i due sistemi.

Sospensioni

  • Forcella Kayaba AOS a cartuccia chiusa ø 48 mm: La presenza delle parti interne anodizzate e i trattamenti ricevuti dai materiali fanno sì che l’attrito di scorrimento sia ridotto al minimo, mentre le consuete regolazioni della compressione e del ritorno consentono di trovare sempre la personalizzazione ottimale del setting. La taratura è stata rivista opportunamente dai tecnici Betamotor per far sì la componente possa adesso lavorare al meglio con le caratteristiche del nuovo telaio.

  • Mono Kayaba C46 RCU: Il Mono KYB può essere considerato un punto di riferimento nel contesto delle competizioni per capacità di assorbimento delle asperità del terreno, livello di trazione trasferito al veicolo e costanza di rendimento anche nell’utilizzo particolarmente gravoso, ed è completamente personalizzabile nel setting idraulico, agendo sulle regolazioni esterne di compressione (sia alle alte, che alle basse velocità) ed estensione.

Componentistica Racing – Tutta la Gamma

  • Perno ruota anteriore ad estrazione rapida: immediatamente riconoscibile dallo sgancio rapido anodizzato rosso, è fondamentale per risparmiare secondi preziosi in gara quando c’è da sostituire uno pneumatico.

  • Paramani rinforzati: i nuovi paramani, studiati e realizzati internamente da Betamotor, si caratterizzano per uno stampo in materiale bi componente, in rosso e blu, che oltre a donare un look Racing alla moto risultano essere particolarmente resistenti nell’utilizzo offroad più intenso.

  • Pedane poggiapiedi in ergal: per avere sempre il massimo controllo e non perdere mai il contatto con la moto, sulle RR Racing sono adottate delle pedane racing in ergal nero con pins in acciaio, caratterizzate da un’ampia superficie di appoggio.

  • Corona con anima in alluminio anodizzato e dentatura in acciaio by ZF SPROCKETS: prestazione di alto livello, leggerezza e robustezza, il mix perfetto che ogni componente racing dovrebbe avere.

  • Sella racing dedicata rossa e blu: con rivestimento antiscivolo e taschino portadocumenti, per il massimo del grip, comfort e funzionalità.

  • Leva cambio e pedale freno posteriore anodizzati neri.

  • Tappo olio cambio, tappo olio motore e tappo filtro olio in alluminio anodizzato rosso.

  • Tendicatena in ergal rossi.

  • Nuove grafiche Racing e adesivi cerchi rossi e blu.

 
MOTOALPINISMO

ALP 200 - 4.990,00€

La piccola Alp 200 è un vero e proprio must di Beta in grado di mantenere invariate tutte le caratteristiche – in particolare estrema leggerezza e facilità di guida – che nel tempo l’hanno resa un vero successo nel segmento del fuoristrada.

Si tratta infatti del miglior mezzo disponibile per praticare motoalpinismo, capace di arrampicarsi lungo i più ardui sentieri montani, dove nemmeno le più grandi e potenti moto da Enduro saprebbero arrivare.
Ma nel suo habitat naturale rientrano anche le strade bianche e la quotidianità cittadina; il tutto mantenendo bassissimi costi di gestione nemmeno lontanamente paragonabili alle off-road specialistiche.

ALP X - 5.790,00€
Il momento è finalmente arrivato, la famiglia Beta si allarga e porta sul mercato due modelli inediti nel settore on-off e scrambler. Basandosi sulla storica Alp 4.0 i tecnici Betamotor hanno pensato e sviluppato due versioni completamente nuove del modello. Arrivano le nuove Alp 4.0 e Alp X!

Che cos’è ALP?
Un’icona tra i veicoli più trasversali del mondo motociclistico, una moto semplice, intuitiva e distintiva. Capace di trovarsi a proprio agio sia su strada che in offroad, adatta per il tratto casa–ufficio così come per viaggi più impegnativi fuori dalle strade asfaltate; ALP si presenta come un mezzo affidabile e benfatto che strizza l’occhio ad una platea di utenti estremamente vasta, dai giovani ragazzi con la patente A2 in cerca di una prima moto, ai motociclisti di ritorno in cerca di un mezzo semplice e parco nei consumi, dalle ragazze in cerca di una moto moderna non eccessivamente alta o pesante, a tutti gli amanti del fuoristrada leggero alla ricerca di un mezzo equilibrato e divertente. ALP è la moto tuttofare per eccellenza ed è tornata in una veste totalmente nuova!

Come tutti i modelli Beta, anche le nuove ALP rispettano il concetto di RideAbility, sono cioè progettate perconsentire da un lato la massima guidabilità, dall’altro per permettere al singolo individuo di esprimere almeglio il proprio potenziale e divertirsi in ogni occasione. La nuova generazione di ALP riprende i modelli precedenti per la versatilità on-off e porta in campo due moto agili e maneggevoli con caratteristiche specifiche per rispondere ad esigenze diverse. ALP non è quindi solo 4.0 ma è anche X!

Alp X è un modello senza precedenti in casa Beta. Fa suo il concetto di ALP, e si avvicina ai gusti più moderni di coloro che hanno riscoperto il mondo scrambler.
Alp X condivide la componentistica di base con Alp 4.0 ma vira il suo carattere verso il segmento Modern Classic portando caratteristiche stradali specifiche come le ruote da 17 e 19 pollici con pneumatici più stradali e le plastiche rastremate, arricchite dal faro tondo. AlpX mostra un appeal completamente diverso e diventa la moto perfetta per la città e per i viaggi a lungo raggio, pur rimanendo sempre pronta ad affrontare strade sterrate lungo il cammino. Alp X–così come Alp 4.0- permette di viaggiare comodamente anche in coppia, grazie all’accogliente sella e alle comode maniglie del passeggero. Alp X è la moto user friendly per eccellenza.

Motore

I nuovi modelli Alp 4.0 e AlpX sono equipaggiati con un motore 350cc nato dalla collaborazione tra i tecnici Betamotor e quelli del marchio Tayo Motorcycles. Sviluppato appositamente per questo progetto, il nuovo propulsore ad iniezione elettronica è capace di erogare fino a 35 cavalli a 9500 rpm. Per sfruttare tutta la potenza e la coppia disponibile il motore è stato equipaggiato con un cambio a 6 rapporti e garantisce una velocità massima di oltre 130km/h. Grazie ai consumi ridotti e al serbatoio da 11 litri, di cui 2,3 litri di riserva, la nuova ALP vanta una buona autonomia che permette di affrontare anche lunghi percorsi in fuoristrada lontani da distributori. I motori dei due modelli si distinguono per la mappatura, studiata in modo da garantire la massima prestazione possibile in entrambi i modelli.

Ciclistica

– Telaio: il telaio delle nuove ALP si presenta come perimetrale in acciaio con motore appeso e finitura nera. Questo assicura contemporaneamente robustezza e maneggevolezza al mezzo, grazie alle quote ciclistiche individuate dai tecnici Betamotor, che lavorano in perfetta sinergia con le sospensioni.

– Sospensioni: sia forcella anteriore che mono posteriore sono settate per assicurare massimodivertimento, ma mantenendo un occhio di riguardo per quello che concerne comodità e confort alla guida.

– Altezza sella: l’altezza sella è di 865 cm per Alp 4.0 e di 855 per Alp X e garantisce per entrambi i modelli un buon appoggio a terra, contribuendo a rafforzare la sensazione di sicurezza una volta in sella al veicolo, sia in strada che in off-road, anche a piloti alle prime armi. La sella risulta estremamente comoda sia per chi è alla guida che per chi è passeggero.

– Freni: entrambi i modelli sono equipaggiati con un disco da 290 mm all’anteriore e 220 mm al posteriore, con pompa e pinza freno Nissin, che assicurano potenza e modulabilità in ogni condizione. La dotazione di serie comprende inoltre il sistema di ABS BOSCH. Questo aiuto alla guida è stato studiato per garantire la massima sicurezza e può essere disinserito nella mappa Offroad, ma si riattiva automaticamente ogni volta che la moto viene spenta, onde evitare pericolose dimenticanze. L’inserimento dell’ABS può essere comodamente controllato dalla spia presente nella strumentazione LCD, che tra le altre informazioni riporta anche:  livello carburante, autonomia, indicatore di marcia, oltre alle canoniche informazioni come velocità, giri del motore, contachilometri parziale e totale in una grafica moderna e leggibile.

Tra le differenze e peculiarità principali che contraddistinguono Alp 4.0 e Alp X:

– Alp4.0 viene equipaggiata con ruote da 18 e 21 e pneumatici più votati al fuoristrada; mentre AlpX monta ruote da 17 e 19 pollici, sempre su cerchi a raggi, ma con pneumatici più stradali, purmantenendo un profilo intagliato per garantire il giusto feeling in off road.

– Per quanto riguarda l’estetica i due modelli si contraddistinguono per la finitura e forma delle sovrastrutture, AlpX si presenta con plastiche più rastremate che ne evidenziato lo stile Modern Classic, mentre quelle di Alp 4.0 risultano più avvolgenti. Le forme di Alp X si integrano alla perfezione con il nuovo faro tondo a LED di ultima generazione, mentre sulla versione 4.0 l’illuminazione è affidata ad un faro con un taglio più moderno e squadrato, sempre con luce a LED. Punto in comune per quanto riguarda l’estetica è il nuovo porta targa basso che non si collega al codino posteriore ma, secondo uno stile più stradale e moderno, viene posizionato direttamente sulla ruota posteriore. Lagamma di accessori per la nuova generazione di ALP prevede paramani, borse laterali e bauletto.

ALP 400 - 5790€

Il momento è finalmente arrivato, la famiglia Beta si allarga e porta sul mercato due modelli inediti nel settore on-off e scrambler. Basandosi sulla storica Alp 4.0 i tecnici Betamotor hanno pensato e sviluppato due versioni completamente nuove del modello. Arrivano le nuove Alp 4.0 e Alp X!

Che cos’è ALP?
Un’icona tra i veicoli più trasversali del mondo motociclistico, una moto semplice, intuitiva e distintiva. Capace di trovarsi a proprio agio sia su strada che in offroad, adatta per il tratto casa–ufficio così come per viaggi più impegnativi fuori dalle strade asfaltate; ALP si presenta come un mezzo affidabile e benfatto che strizza l’occhio ad una platea di utenti estremamente vasta, dai giovani ragazzi con la patente A2 in cerca di una prima moto, ai motociclisti di ritorno in cerca di un mezzo semplice e parco nei consumi, dalle ragazze in cerca di una moto moderna non eccessivamente alta o pesante, a tutti gli amanti del fuoristrada leggero alla ricerca di un mezzo equilibrato e divertente. ALP è la moto tuttofare per eccellenza ed è tornata in una veste totalmente nuova! Come tutti i modelli Beta, anche le nuove ALP rispettano il concetto di RideAbility, sono cioè progettate perconsentire da un lato la massima guidabilità, dall’altro per permettere al singolo individuo di esprimere almeglio il proprio potenziale e divertirsi in ogni occasione. La nuova generazione di ALP riprende i modelli precedenti per la versatilità on-off e porta in campo due moto agili e maneggevoli con caratteristiche specifiche per rispondere ad esigenze diverse. ALP non è quindi solo 4.0 ma è anche X!

Una doppia scelta? Sia Alp 4.0 che Alp X sono pensate per offrire la massima guidabilità su tutti i terreni, ma si caratterizzano per specifici dettagli estetici e funzionali data la diversa destinazione d’utilizzo:

Alp 4.0 si rivolge ai tradizionalisti legati al mondo off-road del marchio. La nuova Alp 4.0 è una moto agile e facile da guidare, adatta per chiunque voglia avvicinarsi al mondo del fuoristrada in modo ludico e non impegnativo. Le plastiche avvolgenti, le ruote da 18 e 21 e le gomme tassellate sottolineano l’appartenenza al mondo offroad, ma non le impediscono di essere anche una moto maneggevole per le strade di città. Anche le pedane sono state studiate nel dettaglio e sono previste di gommino rimovibile, così da garantire sia il massimo confort su strada, che massimo grip in off-road! Alp 4.0 è l’avventuriera perfetta per piacevoli weekend in fuoristrada.

Alp X è un modello senza precedenti in casa Beta. Fa suo il concetto di ALP, e si avvicina ai gusti più moderni di coloro che hanno riscoperto il mondo scrambler.
Alp X condivide la componentistica di base con Alp 4.0 ma vira il suo carattere verso il segmento Modern Classic portando caratteristiche stradali specifiche come le ruote da 17 e 19 pollici con pneumatici più stradali e le plastiche rastremate, arricchite dal faro tondo. AlpX mostra un appeal completamente diverso e diventa la moto perfetta per la città e per i viaggi a lungo raggio, pur rimanendo sempre pronta ad affrontare strade sterrate lungo il cammino. Alp X–così come Alp 4.0- permette di viaggiare comodamente anche in coppia, grazie all’accogliente sella e alle comode maniglie del passeggero. Alp X è la moto user friendly per eccellenza.
Alp 4.0 e Alp X condividono la stessa base tecnica, vediamo nel dettaglio:

Motore

I nuovi modelli Alp 4.0 e AlpX sono equipaggiati con un motore 350cc nato dalla collaborazione tra i tecnici Betamotor e quelli del marchio Tayo Motorcycles. Sviluppato appositamente per questo progetto, il nuovo propulsore ad iniezione elettronica è capace di erogare fino a 35 cavalli a 9500 rpm. Per sfruttare tutta la potenza e la coppia disponibile il motore è stato equipaggiato con un cambio a 6 rapporti e garantisce una velocità massima di oltre 130km/h. Grazie ai consumi ridotti e al serbatoio da 11 litri, di cui 2,3 litri di riserva, la nuova ALP vanta una buona autonomia che permette di affrontare anche lunghi percorsi in fuoristrada lontani da distributori. I motori dei due modelli si distinguono per la mappatura, studiata in modo da garantire la massima prestazione possibile in entrambi i modelli.

Ciclistica

– Telaio: il telaio delle nuove ALP si presenta come perimetrale in acciaio con motore appeso e finitura nera. Questo assicura contemporaneamente robustezza e maneggevolezza al mezzo, grazie alle quote ciclistiche individuate dai tecnici Betamotor, che lavorano in perfetta sinergia con le sospensioni.
– Sospensioni: sia forcella anteriore che mono posteriore sono settate per assicurare massimodivertimento, ma mantenendo un occhio di riguardo per quello che concerne comodità e confort alla guida.
– Altezza sella: l’altezza sella è di 865 cm per Alp 4.0 e di 855 per Alp X e garantisce per entrambi i modelli un buon appoggio a terra, contribuendo a rafforzare la sensazione di sicurezza una volta in sella al veicolo, sia in strada che in off-road, anche a piloti alle prime armi. La sella risulta estremamente comoda sia per chi è alla guida che per chi è passeggero.
– Freni: entrambi i modelli sono equipaggiati con un disco da 290 mm all’anteriore e 220 mm al posteriore, con pompa e pinza freno Nissin, che assicurano potenza e modulabilità in ogni condizione. La dotazione di serie comprende inoltre il sistema di ABS BOSCH. Questo aiuto alla guida è stato studiato per garantire la massima sicurezza e può essere disinserito nella mappa Offroad, ma si riattiva automaticamente ogni volta che la moto viene spenta, onde evitare pericolose dimenticanze. L’inserimento dell’ABS può essere comodamente controllato dalla spia presente nella strumentazione LCD, che tra le altre informazioni riporta anche:  livello carburante, autonomia, indicatore di marcia, oltre alle canoniche informazioni come velocità, giri del motore, contachilometri parziale e totale in una grafica moderna e leggibile.

Tra le differenze e peculiarità principali che contraddistinguono Alp 4.0 e Alp X:
– Alp4.0 viene equipaggiata con ruote da 18 e 21 e pneumatici più votati al fuoristrada; mentre AlpX monta ruote da 17 e 19 pollici, sempre su cerchi a raggi, ma con pneumatici più stradali, purmantenendo un profilo intagliato per garantire il giusto feeling in off road.

– Per quanto riguarda l’estetica i due modelli si contraddistinguono per la finitura e forma delle sovrastrutture, AlpX si presenta con plastiche più rastremate che ne evidenziato lo stile Modern Classic, mentre quelle di Alp 4.0 risultano più avvolgenti. Le forme di Alp X si integrano alla perfezione con il nuovo faro tondo a LED di ultima generazione, mentre sulla versione 4.0 l’illuminazione è affidata ad un faro con un taglio più moderno e squadrato, sempre con luce a LED. Punto in comune per quanto riguarda l’estetica è il nuovo porta targa basso che non si collega al codino posteriore ma, secondo uno stile più stradale e moderno, viene posizionato direttamente sulla ruota posteriore. Lagamma di accessori per la nuova generazione di ALP prevede paramani, borse laterali e bauletto.

MINIBIKE

MINITRIAL ELECTRIC 16″ - 1.690,00€

E’ nata la moto da trial elettrica per bambini, disegnata e fabbricata da Beta, marca leader delle moto da trial.

La posizione di guida, il peso, il sistema frenante, il giusto feeling con la manopola del gas, le sospensioni, sono caratteristiche ben equilibrate nel MINI TRIAL Elettrico BETA.

  • Telaio e forcellone d’alluminio: Il peso è un fattore molto importante per una moto da trial da bambini. Il telaio e il forcellone sono in alluminio finiti da un trattamento termico speciale, dando origine ad una moto robusta che non supera i 24kg. Un’altra caratteristica molto importante è il giusto equilibrio dei pesi, che permette una guida confortevole con una massima trazione.

  • Centralina digitale programmabile: risultato dell’ esperienza nell’evoluzione dei componenti elettronici delle moto da trial, la Minitrial-E monta una centralina digitale programmabile con 3 mappature diverse. Ogni mappatura origina un’accelerazione dolce contrariamente a quanto caratterizza i motori elettrici. La prima opzione è stata preparata per una apprendimento sicuro dei più piccoli, la seconda è ideale per un terreno umido o per seguire un apprendimento a tappe e la terza per gli esperti.

  • Sospensioni regolabile: Forcella con tubo di 25mm, compressione regolabile in bagno d’olio. Mono-ammoritizzatore con molla ad aria regolabile.

  • Freni idraulici Shimano: per una frenata perfetta.

  • Tassello guidacatena, corona e dischi di freno: Per un apprendimento sicuro, tutti gli elementi mobili sono stati protetti.

  • Guida catena: Essenziale per l’off road, in più la Minitrial-E monta una catena di trasmissione di grande qualità.

 

MINITRIAL ELECTRIC 20″ - 1.790,00€
E’ nata la moto da trial elettrica per bambini, disegnata e fabbricata da Beta, marca leader delle moto da trial.

La posizione di guida, il peso, il sistema frenante, il giusto feeling con la manopola del gas, le sospensioni, sono caratteristiche ben equilibrate nel MINI TRIAL Elettrico BETA.

  • Telaio e forcellone d’alluminio: Il peso è un fattore molto importante per una moto da trial da bambini. Il telaio e il forcellone sono in alluminio finiti da un trattamento termico speciale, dando origine ad una moto robusta che non supera i 24kg. Un’altra caratteristica molto importante è il giusto equilibrio dei pesi, che permette una guida confortevole con una massima trazione.

  • Centralina digitale programmabile: risultato dell’ esperienza nell’evoluzione dei componenti elettronici delle moto da trial, la Minitrial-E monta una centralina digitale programmabile con 3 mappature diverse. Ogni mappatura origina un’accelerazione dolce contrariamente a quanto caratterizza i motori elettrici. La prima opzione è stata preparata per una apprendimento sicuro dei più piccoli, la seconda è ideale per un terreno umido o per seguire un apprendimento a tappe e la terza per gli esperti.

  • Sospensioni regolabile: Forcella con tubo di 25mm, compressione regolabile in bagno d’olio. Mono-ammoritizzatore con molla ad aria regolabile.
    Freni idraulici Shimano: per una frenata perfetta.
    Tassello guidacatena, corona e dischi di freno: Per un apprendimento sicuro, tutti gli elementi mobili sono stati protetti.

  • Guida catena: Essenziale per l’off road, in più la Minitrial-E monta una catena di trasmissione di grande qualità.

 

MINITRIAL ELECTRIC 20″ XL - 3.390,00€
La gamma Trial BETA si amplia:
nasce il MINI TRIAL ELETTRICO
E’ nata la moto da trial elettrica per bambini, disegnata e fabbricata da Beta, marca leader delle moto da trial.

La posizione di guida, il peso, il sistema frenante, il giusto feeling con la manopola del gas, le sospensioni, sono caratteristiche ben equilibrate nel MINI TRIAL Elettrico BETA.

  • Telaio e forcellone d’alluminio: Il peso è un fattore molto importante per una moto da trial da bambini. Il telaio e il forcellone sono in alluminio finiti da un trattamento termico speciale, dando origine ad una moto robusta che non supera i 24kg. Un’altra caratteristica molto importante è il giusto equilibrio dei pesi, che permette una guida confortevole con una massima trazione.

  • Centralina digitale programmabile: risultato dell’ esperienza nell’evoluzione dei componenti elettronici delle moto da trial, la Minitrial-E monta una centralina digitale programmabile con 3 mappature diverse. Ogni mappatura origina un’accelerazione dolce contrariamente a quanto caratterizza i motori elettrici. La prima opzione è stata preparata per una apprendimento sicuro dei più piccoli, la seconda è ideale per un terreno umido o per seguire un apprendimento a tappe e la terza per gli esperti.

  • Sospensioni regolabile: Forcella con tubo di 25mm, compressione regolabile in bagno d’olio. Mono-ammoritizzatore con molla ad aria regolabile.
    Freni idraulici Shimano: per una frenata perfetta.
    Tassello guidacatena, corona e dischi di freno: Per un apprendimento sicuro, tutti gli elementi mobili sono stati protetti.

  • Guida catena: Essenziale per l’off road, in più la Minitrial-E monta una catena di trasmissione di grande qualità.

 

MINICROSS-E - 1.690,00€
Beta lancia sul mercato la seconda generazione del Minicross-E, la piccola moto elettrica pensata per i motociclisti del domani.
Destinato ai bambini amanti delle due ruote, si tratta del miglior articolo per avvicinarsi al fuoristrada con la giusta gradualità.
La seconda generazione vanta una nuova batteria Li-Ion 36V 13AH (ampere-ora) in grado di erogare costantemente energia per 45 minuti.
La nuova batteria al litio, insieme ad altri affinamenti tecnici, hanno permesso inoltre di ridurre il peso della moto di 5 kg – per un totale di 38 kg – aumentando la maneggevolezza e la facilità di guida, rendendola particolarmente adatta ai bambini dai 6 agli 11 anni

A ciò si aggiunge una veste grafica aggiornata, ed una dotazione tecnica degna di una moto grande: forcellone in alluminio con trattamento termico, freni a disco con controllo idraulico, forcella idraulica a steli rovesciati (ø 33 mm) e monoammortizzatore regolabile ad aria e molla.
La totale assenza di emissioni inquinanti e la massima silenziosità della tecnologia elettrica sono elementi estremamente appetibili del nuovo Minicross-E, anche agli occhi del genitore che desidera un mezzo per il proprio figlio che non turbi la quiete.

 
TRIAL

EVO 2T 125 - 7.790,00€

EVO 2T 250 - 7.990,00€

EVO 2T 300 - 8.290,00€

La stagione di gare 2023 sta volgendo al termine, e il Team Beta Factory Trial è determinato a raggiungere i migliori risultati possibili con i suoi piloti, impegnati in tutte le categorie del Mondiale; come con Matteo Grattarola, che nella Classe Regina sta dando prova di grande abilità dopo il suo ritorno in Betamotor.

Il collaudato pacchetto tecnico, messo a disposizione dalla casa di Rignano sull’Arno ai suoi piloti e a tutti gli appassionati del marchio, evoluto nel tempo grazie al contributo dei suoi Factory Riders, si conferma vincente e viene ripresentato sul mercato aggiungendo una nuova funzionale componente – la chiave elettronica

Beta lancia quindi sul mercato la EVO My 2024 con un’originale release grafica dal pregiato impatto estetico che rende questo nuovo modello al contempo equilibratamente racing ed elegante.
Il sapiente uso del rosso, in questo caso utilizzato per rifinire la base in colore grigio anziché come elemento primario, esalta i volumi della moto e impreziosisce l’inedito aspetto estetico del veicolo che, complice il telaio e il forcellone color alluminio, tende a rimarcare il suo forte legame con le competizioni, dove i materiali sono puri e tutto è volto alla massima performance.

Grazie alle novità introdotte con il precedente Model Year, che stagliano la gamma EVO semplicemente al top nel mondo Trial, per il 2024 vengono confermate tutte le recenti introduzioni ricevute dalla moto, aggiornando però l’impatto estetico, con una nuova grafica che si svincola dalla tradizione del canonico rosso Beta.

La principale novità dal punto di vista della dotazione riguarda l’introduzione della chiave elettronica che svolge un doppio ruolo, abbinando all’innovativa funzione di antifurto, il più canonico impiego per la sicurezza passiva di moto e pilota, tipicamente rappresentata dall’interruttore “Kill-Switch”.

La gamma EVO è tra le più estese della categoria e rimane composta da ben 6 modelli diversi, tutti con la propria personalità, in grado di soddisfare le variegate esigenze di tutti i piloti, portando ad un livello superiore il potenziale e il divertimento di ognuno di loro:

EVO 125 2T
La più piccola delle moto omologabili della gamma. Leggera e maneggevole è adatta ai giovani piloti che provengono dalle classi inferiori e si approcciano alle competizioni “da grandi”. È la moto di riferimento nella categoria. Il suo motore ha prestazioni tali da superare ogni ostacolo in sicurezza, risultando sempre divertente e facilmente gestibile.

EVO 250 2T
È la moto adatta a chi cerca una 2 tempi maneggevole e facile da controllare, con un carattere più mansueto e con valori di coppia e potenza leggermente più contenuti rispetto alla top di gamma. La Evo 250 è adatta per l’amatore che cerca prestazioni di rilievo e allo stesso tempo la massima trattabilità e conducibilità della moto.

EVO 300 2T
La 300 2T è il top della gamma Evo. La moto per chi ama motori di grande cubatura con importanti valori di coppia a tutti i regimi nonché la base ideale per gareggiare anche ad alti livelli. La ciclistica e il motore sono stati sviluppati per superare anche gli ostacoli più impegnativi e i tracciati più ardui. È adatta ai piloti più esperti che cercano il massimo della prestazione pur rimanendo facile e immediata non appena si “sale in sella”.

Novità per l’intera gamma:

  • Chiave elettronica: il nuovo dispositivo elettronico è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1), e assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota.
    La chiave elettronica si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo.
    Il dispositivo, che ha visto la sua recente introduzione per la prima volta su un modello Beta con Xtrainer My 24, assolve la funzione di dispositivo “Kill-Switch” per la sicurezza di moto e pilota, spegnendo la moto quando il punto di contatto magnetico connesso al polso del pilota e al manubrio si scollega.
    A differenza di un normale interruttore di “Kill-Switch” però, la nuova chiave elettronica integra anche la funzione di antifurto precludendo la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito.
    Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor; per la prima volta di serie.

Evo My 2024 mantiene poi tutte le recenti introduzioni ricevute dal veicolo nelle varie cilindrate, che confermano la funzionalità del collaudato pacchetto tecnico, in particolare:

  • Griglia radiatore ridisegnata. Oltre ad ottimizzare il flusso d’aria diretto al radiatore, si caratterizza per una maggiore superficie protettiva nella zona del tappo e del corpo radiatore, evitando che queste componenti possano danneggiarsi nello scontro con rami, pietre o in caso di cadute.

  • Copri serbatoio: La forma è molto più avvolgente sul telaio e consente di coprire tutti i passaggi dei cavi, creando un’immagine pulita e ordinata della moto. All’interno di questa nuova forma trova la sua collocazione il bottone per lo switch mappa. La EVO è dotata di due mappature motore che si possono selezionare dal comodo bottone collocato sul copri serbatoio. La posizione è di facile accesso e al contempo riparata da colpi accidentali, inoltre, grazie alla presenza di un segnalatore led è possibile individuare in modo immediato la mappa inserita.

  • Ammortizzatori: Gli ammortizzatori della EVO sono dotati di tutte le regolazioni necessarie per cucirsi la moto addosso e trovare il setup perfetto ma, con l’ultimo step evolutivo implementato, la moto è nettamente migliorata in termini di progressione, reattività e assorbimento.

Tra le ultime novità implementate sui modelli 2T di più elevata cubatura (250/300) si annoverano inoltre:

  • Albero motore e biella ad interasse ridotto per un’erogazione più rotonda e un miglioramento degli aspetti dinamici del veicolo.

  • Cilindro a testa:rivisti nelle fasi e nella camera di combustione, privilegiando un miglioramento della coppia ai bassi rpm, fermo restando le prestazioni del propulsore ai medio alti.

  • Mappa motore: per accordare al meglio le componenti e sfruttare la potenza e la trattabilità del motore.

  • Collettore di scarico: per evitare scottature e per proteggere il collettore da eventuali urti è stata installata una protezione sul collettore che, oltre ad essere funzionale, completa il look della moto (anche su 125 2T)

 
 

EVO 2T 300 SS - 8.290,00€

La stagione di gare 2023 sta volgendo al termine, e il Team Beta Factory Trial è determinato a raggiungere i migliori risultati possibili con i suoi piloti, impegnati in tutte le categorie del Mondiale; come con Matteo Grattarola, che nella Classe Regina sta dando prova di grande abilità dopo il suo ritorno in Betamotor.

Il collaudato pacchetto tecnico, messo a disposizione dalla casa di Rignano sull’Arno ai suoi piloti e a tutti gli appassionati del marchio, evoluto nel tempo grazie al contributo dei suoi Factory Riders, si conferma vincente e viene ripresentato sul mercato aggiungendo una nuova funzionale componente – la chiave elettronica.

Beta lancia quindi sul mercato la EVO My 2024 con un’originale release grafica dal pregiato impatto estetico che rende questo nuovo modello al contempo equilibratamente racing ed elegante.
Il sapiente uso del rosso, in questo caso utilizzato per rifinire la base in colore grigio anziché come elemento primario, esalta i volumi della moto e impreziosisce l’inedito aspetto estetico del veicolo che, complice il telaio e il forcellone color alluminio, tende a rimarcare il suo forte legame con le competizioni, dove i materiali sono puri e tutto è volto alla massima performance.

Grazie alle novità introdotte con il precedente Model Year, che stagliano la gamma EVO semplicemente al top nel mondo Trial, per il 2024 vengono confermate tutte le recenti introduzioni ricevute dalla moto, aggiornando però l’impatto estetico, con una nuova grafica che si svincola dalla tradizione del canonico rosso Beta.

La principale novità dal punto di vista della dotazione riguarda l’introduzione della chiave elettronica che svolge un doppio ruolo, abbinando all’innovativa funzione di antifurto, il più canonico impiego per la sicurezza passiva di moto e pilota, tipicamente rappresentata dall’interruttore “Kill-Switch”.

La gamma EVO è tra le più estese della categoria e rimane composta da ben 6 modelli diversi, tutti con la propria personalità, in grado di soddisfare le variegate esigenze di tutti i piloti, portando ad un livello superiore il potenziale e il divertimento di ognuno di loro:

EVO 300 2T SS
Questa versione, dove SS è acronimo di “Super Smooth”, è la moto più trasversale della gamma 2T. Un prodotto estremamente divertente che mantiene le doti del motore Beta di più elevata cubatura, il 300cc, ma lo addolcisce ai regimi medio-bassi rispetto alla versione stnd., per creare, insieme ad altri piccoli accorgimenti, un prodotto ancor più divertente e facile da guidare anche per i piloti meno esperti.

Novità per l’intera gamma:

  • Chiave elettronica: il nuovo dispositivo elettronico è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1), e assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota.
    La chiave elettronica si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo.
    Il dispositivo, che ha visto la sua recente introduzione per la prima volta su un modello Beta con Xtrainer My 24, assolve la funzione di dispositivo “Kill-Switch” per la sicurezza di moto e pilota, spegnendo la moto quando il punto di contatto magnetico connesso al polso del pilota e al manubrio si scollega.
    A differenza di un normale interruttore di “Kill-Switch” però, la nuova chiave elettronica integra anche la funzione di antifurto precludendo la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito.
    Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor; per la prima volta di serie.

Evo My 2024 mantiene poi tutte le recenti introduzioni ricevute dal veicolo nelle varie cilindrate, che confermano la funzionalità del collaudato pacchetto tecnico, in particolare:

  • Griglia radiatore ridisegnata. Oltre ad ottimizzare il flusso d’aria diretto al radiatore, si caratterizza per una maggiore superficie protettiva nella zona del tappo e del corpo radiatore, evitando che queste componenti possano danneggiarsi nello scontro con rami, pietre o in caso di cadute.

  • Copri serbatoio: La forma è molto più avvolgente sul telaio e consente di coprire tutti i passaggi dei cavi, creando un’immagine pulita e ordinata della moto. All’interno di questa nuova forma trova la sua collocazione il bottone per lo switch mappa. La EVO è dotata di due mappature motore che si possono selezionare dal comodo bottone collocato sul copri serbatoio. La posizione è di facile accesso e al contempo riparata da colpi accidentali, inoltre, grazie alla presenza di un segnalatore led è possibile individuare in modo immediato la mappa inserita.

  • Ammortizzatori: Gli ammortizzatori della EVO sono dotati di tutte le regolazioni necessarie per cucirsi la moto addosso e trovare il setup perfetto ma, con l’ultimo step evolutivo implementato, la moto è nettamente migliorata in termini di progressione, reattività e assorbimento.

Tra le ultime novità implementate sui modelli 2T di più elevata cubatura (250/300) si annoverano inoltre:

  • Albero motore e biella ad interasse ridotto per un’erogazione più rotonda e un miglioramento degli aspetti dinamici del veicolo.

  • Cilindro a testa:rivisti nelle fasi e nella camera di combustione, privilegiando un miglioramento della coppia ai bassi rpm, fermo restando le prestazioni del propulsore ai medio alti.

  • Mappa motore: per accordare al meglio le componenti e sfruttare la potenza e la trattabilità del motore.

  • Collettore di scarico: per evitare scottature e per proteggere il collettore da eventuali urti è stata installata una protezione sul collettore che, oltre ad essere funzionale, completa il look della moto (anche su 125 2T)

 

EVO 4T 300 MY 2024 - 8.840,00€

La stagione di gare 2023 sta volgendo al termine, e il Team Beta Factory Trial è determinato a raggiungere i migliori risultati possibili con i suoi piloti, impegnati in tutte le categorie del Mondiale; come con Matteo Grattarola, che nella Classe Regina sta dando prova di grande abilità dopo il suo ritorno in Betamotor.

Il collaudato pacchetto tecnico, messo a disposizione dalla casa di Rignano sull’Arno ai suoi piloti e a tutti gli appassionati del marchio, evoluto nel tempo grazie al contributo dei suoi Factory Riders, si conferma vincente e viene ripresentato sul mercato aggiungendo una nuova funzionale componente – la chiave elettronica.

Beta lancia quindi sul mercato la EVO My 2024 con un’originale release grafica dal pregiato impatto estetico che rende questo nuovo modello al contempo equilibratamente racing ed elegante.
Il sapiente uso del rosso, in questo caso utilizzato per rifinire la base in colore grigio anziché come elemento primario, esalta i volumi della moto e impreziosisce l’inedito aspetto estetico del veicolo che, complice il telaio e il forcellone color alluminio, tende a rimarcare il suo forte legame con le competizioni, dove i materiali sono puri e tutto è volto alla massima performance.

Grazie alle novità introdotte con il precedente Model Year, che stagliano la gamma EVO semplicemente al top nel mondo Trial, per il 2024 vengono confermate tutte le recenti introduzioni ricevute dalla moto, aggiornando però l’impatto estetico, con una nuova grafica che si svincola dalla tradizione del canonico rosso Beta.

La principale novità dal punto di vista della dotazione riguarda l’introduzione della chiave elettronica che svolge un doppio ruolo, abbinando all’innovativa funzione di antifurto, il più canonico impiego per la sicurezza passiva di moto e pilota, tipicamente rappresentata dall’interruttore “Kill-Switch”.

La gamma EVO è tra le più estese della categoria e rimane composta da ben 6 modelli diversi, tutti con la propria personalità, in grado di soddisfare le variegate esigenze di tutti i piloti, portando ad un livello superiore il potenziale e il divertimento di ognuno di loro:

EVO 300 4T
Il modello 4T viene proposto nella consueta cilindrata di 300cc, il compromesso ideale tra prestazioni, trattabilità del motore e complessiva facilità di utilizzo. Questo motore sposa una “filosofia di guida” diversa rispetto alle sorelle 2T. Si tratta di una moto con molta coppia, un’erogazione lineare ed estremamente progressiva, adatta per gli amatori che cercano un mezzo con cui poter fare sia gare non impegnative che motoalpinismo.

Novità per l’intera gamma:

  • Chiave elettronica: il nuovo dispositivo elettronico è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1), e assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota.
    La chiave elettronica si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo.
    Il dispositivo, che ha visto la sua recente introduzione per la prima volta su un modello Beta con Xtrainer My 24, assolve la funzione di dispositivo “Kill-Switch” per la sicurezza di moto e pilota, spegnendo la moto quando il punto di contatto magnetico connesso al polso del pilota e al manubrio si scollega.
    A differenza di un normale interruttore di “Kill-Switch” però, la nuova chiave elettronica integra anche la funzione di antifurto precludendo la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito.
    Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor; per la prima volta di serie.

Evo My 2024 mantiene poi tutte le recenti introduzioni ricevute dal veicolo nelle varie cilindrate, che confermano la funzionalità del collaudato pacchetto tecnico, in particolare:

  • Griglia radiatore ridisegnata. Oltre ad ottimizzare il flusso d’aria diretto al radiatore, si caratterizza per una maggiore superficie protettiva nella zona del tappo e del corpo radiatore, evitando che queste componenti possano danneggiarsi nello scontro con rami, pietre o in caso di cadute.

  • Copri serbatoio: La forma è molto più avvolgente sul telaio e consente di coprire tutti i passaggi dei cavi, creando un’immagine pulita e ordinata della moto. All’interno di questa nuova forma trova la sua collocazione il bottone per lo switch mappa. La EVO è dotata di due mappature motore che si possono selezionare dal comodo bottone collocato sul copri serbatoio. La posizione è di facile accesso e al contempo riparata da colpi accidentali, inoltre, grazie alla presenza di un segnalatore led è possibile individuare in modo immediato la mappa inserita.

  • Ammortizzatori: Gli ammortizzatori della EVO sono dotati di tutte le regolazioni necessarie per cucirsi la moto addosso e trovare il setup perfetto ma, con l’ultimo step evolutivo implementato, la moto è nettamente migliorata in termini di progressione, reattività e assorbimento.

 
 

EVO FACTORY 2T 125 - 8.090,00€

EVO FACTORY 2T 250 - 8.390,00€

EVO FACTORY 2T 300 - 8.690,00€

Le EVO Factory rappresentano l’EVOluzione racing dei modelli trial di casa Beta e, come di consueto, arrivano sul mercato in febbraio, appena prima dell’inizio della stagione sportiva, pronte a gareggiare ai massimi livelli.

La vittoria al Mondiale con George Hemingway (TR3 125), insieme agli ottimi piazzamenti di Matteo Grattarola (TRIALGP) e Andrea Sofia Rabino (GP WOMEN), oltre alle rispettive vittorie nei Campionati Nazionali, ribadiscono le eccellenti caratteristiche in termini di guidabilità e prestazioni messe in campo dal modello.
Per il Model Year 2024 arrivano alcuni aggiornamenti che aggiungono raffinatezza al modello, mantenendone l’indole corsaiola.

 

Ecco i punti salienti che contraddistinguono i modelli Factory My24, divisi tra MOTORE e CICLISTICA:

MOTORE
II propulsori della versione Factory si differenziano da quelli della versione standard per le seguenti caratteristiche:

2 Tempi

  • Carter in magnesio neri: questa componente, dal design estremamente accattivante, garantisce una riduzione di peso di 1350gr, tutto a vantaggio dell’agilità di guida.

  • Dischi frizione bordati: appositamente realizzati per avere una frizione precisa e trattabile in qualsiasi condizione, e in special modo nella gestione nelle azioni ripetute più estreme anche ad elevati rpm, come grandi ostacoli e saltelli monoruota, mantenendo un comando preciso ad ogni mossa.

  • Tappi olio motore anodizzati neri.

  • Scarico in titanio: sui modelli 250/300 garantisce una riduzione di peso di oltre 600gr, oltre ad assicurare maggiori prestazioni ai regimi medio alti del motore, grazie ad un maggior diametro interno.

Lo scarico della EVO Factory 125, sempre in titanio, si distingue da quello delle cilindrate più grandi per la struttura interna, con una prima parte conica (lato cilindro), che porta ad un aumento della coppia e dell’accelerazione ai bassi rpm.

Come su EVO My24, viene confermato su tutte le cilindrate dei modelli 2 Tempi, ad esclusione del 125, l’albero motore con biella ad interasse ridotto recentemente introdotto (1,5 mm meno passando da 116 a 114,5 mm); Alesaggio e Corsa rimangono invariati, mentre i pistoni sono nuovi Meteor.
Come noto, le EVO Factory, sono equipaggiata con un propulsore più performante rispetto alle EVO e questa caratteristica viene confermata anche per il My24.

Grazie al minor peso dei carter, del collettore in titanio e alle masse alterne ridotte, la moto risulta essere più maneggevole, mentre i motori assicurano maggior performance e guidabilità del veicolo, garantendo esplosività e potenza ad un livello superiore.
L’handling è come sempre da riferimento e le vibrazioni sono ridotte al minimo.

CICLISTICA

Dal punto di vista ciclistico e del design, la nuova Evo Factory My 2024 si differenzia rispetto alla versione standard per:

  • Steli forcella oro: sulla Evo Factory 24 vengono confermati gli steli oro, che impreziosiscono il modello sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale. La colorazione è infatti il risultato di un trattamento TIN che conferisce delle doti di scorrevolezza eccellenti alla forcella, che rimane gestita nell’idraulica con il nuovo sistema di tamponamento interno recentemente introdotto. Il continuo lavoro di affinamento del setting assicura un pacchetto ciclistico di riferimento nel panorama trialistico grazie anche all’abbinata con il monoammortizzatore con geometria ottimizzata del “guida molla” (con molla rossa).

  • Progressione del link: a corredo del comparto sospensioni, il link risulta essere più progressivo, in modo da dare ulteriore trazione alla moto e trasmettere molta sensibilità al pilota, che risulterà agevolato nel palleggio sul posteriore e nel superamento dei grandi ostacoli.

  • Nuove piastre di sterzo ricavate dal pieno anodizzate blu: assicurano rigidità e leggerezza (con un peso di circa 100gr in meno rispetto alle stnd), consentendo anche di avanzare/arretrare i cavallotti manubrio per poter trovare la posizione di guida ideale. Il nuovo colore introdotto per il My24 poi, dona alla moto un look senza compromessi.

  • Registri catena, tappi manubrio e pedane anodizzati neri: queste ultime assicurano riduzione di peso, durabilità e una migliore presa dello stivale grazie ai pins in acciaio antiscivolo.

  • Tubi radiatore personalizzati in silicone rosso: contribuiscono ad un miglior raffreddamento della moto e donano un look racing.

  • Dischi freno racing Galfer: per il massimo della potenza frenante e un peso estremamente contenuto che contribuisce alla riduzione delle masse sospese della moto, a tutto vantaggio della guidabilità.

  • Pompe freno e frizione BrakTec.

  • Pinza freno posteriore con sistema di antivibrazione delle pastiglie.

  • Nuovi cerchi Morad anodizzati blu.

  • Pneumatici Michelin X-light: leader nel settore per peso, prestazioni e aderenza in ogni situazione.

  • Nuova veste grafica: rosso e blu contraddistinguono da sempre i modelli pronto gara di casa Beta e questa nuova EVO Factory non tradisce le aspettative. Il rosso Beta, di plastiche e adesivi, crea un’accoppiata perfetta con i dettagli e le nuove eleganti componenti in Ergal blu. Il look del modello è ulteriormente impreziosito dalle nuove grafiche matt-gloss, con le parti rosse opache a contrasto il blu e il bianco brillante.

Le nuove Evo Factory 24 sono inoltre equipaggiate per la prima volta con la nuova chiave elettronica Made in Beta:

  • Chiave elettronica: il canonico interruttore “Kill-switch” è stato sostituito con la nuova chiave elettronica brevettata da Betamotor. Si tratta di un dispositivo magnetico con funzionamento a “strappo” che assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota, ed è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1). La chiave si compone, al pari del dispositivo che va a sostituire, di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo; ma si distingue dalle precedenti per la codifica univoca che lega le due parti, assolvendo alla funzione di antifurto.

  • Funzione antifurto: la chiave preclude la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che la abbina al blocchetto montato sulla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito.

  • Sicurezza passiva di moto e pilota: con un funzionamento analogo al dispositivo “Kill-Switch” la moto si spegne quando il punto di contatto magnetico collegato al polso del pilota e al manubrio della moto si scollega.
    Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor.

 

EVO FACTORY 4T 300 - 9.390,00€

Le EVO Factory rappresentano l’EVOluzione racing dei modelli trial di casa Beta e, come di consueto, arrivano sul mercato in febbraio, appena prima dell’inizio della stagione sportiva, pronte a gareggiare ai massimi livelli.

La vittoria al Mondiale con George Hemingway (TR3 125), insieme agli ottimi piazzamenti di Matteo Grattarola (TRIALGP) e Andrea Sofia Rabino (GP WOMEN), oltre alle rispettive vittorie nei Campionati Nazionali, ribadiscono le eccellenti caratteristiche in termini di guidabilità e prestazioni messe in campo dal modello.
Per il Model Year 2024 arrivano alcuni aggiornamenti che aggiungono raffinatezza al modello, mantenendone l’indole corsaiola.

Ecco i punti salienti che contraddistinguono i modelli Factory My24, divisi tra MOTORE e CICLISTICA:

MOTORE
II propulsori della versione Factory si differenziano da quelli della versione standard per le seguenti caratteristiche:

4 Tempi

Anche il modello 4T, in configurazione Factory, riceve una serie di upgrade rispetto alla EVO. La centralina elettronica ottiene un incremento nella potenza elettrica, il che si traduce in una maggiore stabilità della scintilla e un conseguente miglioramento della combustione a tutti i regimi di rotazione. Per dare sfogo alla maggior potenza disponibile, la EVO Factory 4T monta anche il silenziatore in titanio, più leggero e performante.

Come noto, le EVO Factory, sono equipaggiata con un propulsore più performante rispetto alle EVO e questa caratteristica viene confermata anche per il My24.

Grazie al minor peso dei carter, del collettore in titanio e alle masse alterne ridotte, la moto risulta essere più maneggevole, mentre i motori assicurano maggior performance e guidabilità del veicolo, garantendo esplosività e potenza ad un livello superiore.
L’handling è come sempre da riferimento e le vibrazioni sono ridotte al minimo.

CICLISTICA

Dal punto di vista ciclistico e del design, la nuova Evo Factory My 2024 si differenzia rispetto alla versione standard per:

  • Steli forcella oro: sulla Evo Factory 24 vengono confermati gli steli oro, che impreziosiscono il modello sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale. La colorazione è infatti il risultato di un trattamento TIN che conferisce delle doti di scorrevolezza eccellenti alla forcella, che rimane gestita nell’idraulica con il nuovo sistema di tamponamento interno recentemente introdotto. Il continuo lavoro di affinamento del setting assicura un pacchetto ciclistico di riferimento nel panorama trialistico grazie anche all’abbinata con il monoammortizzatore con geometria ottimizzata del “guida molla” (con molla rossa).

  • Progressione del link: a corredo del comparto sospensioni, il link risulta essere più progressivo, in modo da dare ulteriore trazione alla moto e trasmettere molta sensibilità al pilota, che risulterà agevolato nel palleggio sul posteriore e nel superamento dei grandi ostacoli.

  • Nuove piastre di sterzo ricavate dal pieno anodizzate blu: assicurano rigidità e leggerezza (con un peso di circa 100gr in meno rispetto alle stnd), consentendo anche di avanzare/arretrare i cavallotti manubrio per poter trovare la posizione di guida ideale. Il nuovo colore introdotto per il My24 poi, dona alla moto un look senza compromessi.

  • Registri catena, tappi manubrio e pedane anodizzati neri: queste ultime assicurano riduzione di peso, durabilità e una migliore presa dello stivale grazie ai pins in acciaio antiscivolo.

  • Tubi radiatore personalizzati in silicone rosso: contribuiscono ad un miglior raffreddamento della moto e donano un look racing.

  • Dischi freno racing Galfer: per il massimo della potenza frenante e un peso estremamente contenuto che contribuisce alla riduzione delle masse sospese della moto, a tutto vantaggio della guidabilità.

  • Pompe freno e frizione BrakTec.

  • Pinza freno posteriore con sistema di antivibrazione delle pastiglie.

  • Nuovi cerchi Morad anodizzati blu.

  • Pneumatici Michelin X-light: leader nel settore per peso, prestazioni e aderenza in ogni situazione.

  • Nuova veste grafica: rosso e blu contraddistinguono da sempre i modelli pronto gara di casa Beta e questa nuova EVO Factory non tradisce le aspettative. Il rosso Beta, di plastiche e adesivi, crea un’accoppiata perfetta con i dettagli e le nuove eleganti componenti in Ergal blu. Il look del modello è ulteriormente impreziosito dalle nuove grafiche matt-gloss, con le parti rosse opache a contrasto il blu e il bianco brillante.

Le nuove Evo Factory 24 sono inoltre equipaggiate per la prima volta con la nuova chiave elettronica Made in Beta:

  • Chiave elettronica: il canonico interruttore “Kill-switch” è stato sostituito con la nuova chiave elettronica brevettata da Betamotor. Si tratta di un dispositivo magnetico con funzionamento a “strappo” che assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota, ed è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1). La chiave si compone, al pari del dispositivo che va a sostituire, di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo; ma si distingue dalle precedenti per la codifica univoca che lega le due parti, assolvendo alla funzione di antifurto.

  • Funzione antifurto: la chiave preclude la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che la abbina al blocchetto montato sulla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito.

  • Sicurezza passiva di moto e pilota: con un funzionamento analogo al dispositivo “Kill-Switch” la moto si spegne quando il punto di contatto magnetico collegato al polso del pilota e al manubrio della moto si scollega.
    Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor.

 
 

EVO 80 JUNIOR MY 2024 - 3.990,00€

La stagione di gare 2023 sta volgendo al termine, e il Team Beta Factory Trial è determinato a raggiungere i migliori risultati possibili con i suoi piloti, impegnati in tutte le categorie del Mondiale; come con Matteo Grattarola, che nella Classe Regina sta dando prova di grande abilità dopo il suo ritorno in Betamotor.

Il collaudato pacchetto tecnico, messo a disposizione dalla casa di Rignano sull’Arno ai suoi piloti e a tutti gli appassionati del marchio, evoluto nel tempo grazie al contributo dei suoi Factory Riders, si conferma vincente e viene ripresentato sul mercato aggiungendo una nuova funzionale componente – la chiave elettronica.

Beta lancia quindi sul mercato la EVO My 2024 con un’originale release grafica dal pregiato impatto estetico che rende questo nuovo modello al contempo equilibratamente racing ed elegante.
Il sapiente uso del rosso, in questo caso utilizzato per rifinire la base in colore grigio anziché come elemento primario, esalta i volumi della moto e impreziosisce l’inedito aspetto estetico del veicolo che, complice il telaio e il forcellone color alluminio, tende a rimarcare il suo forte legame con le competizioni, dove i materiali sono puri e tutto è volto alla massima performance.

Grazie alle novità introdotte con il precedente Model Year, che stagliano la gamma EVO semplicemente al top nel mondo Trial, per il 2024 vengono confermate tutte le recenti introduzioni ricevute dalla moto, aggiornando però l’impatto estetico, con una nuova grafica che si svincola dalla tradizione del canonico rosso Beta.

La principale novità dal punto di vista della dotazione riguarda l’introduzione della chiave elettronica che svolge un doppio ruolo, abbinando all’innovativa funzione di antifurto, il più canonico impiego per la sicurezza passiva di moto e pilota, tipicamente rappresentata dall’interruttore “Kill-Switch”.

La gamma EVO è tra le più estese della categoria e rimane composta da ben 6 modelli diversi, tutti con la propria personalità, in grado di soddisfare le variegate esigenze di tutti i piloti, portando ad un livello superiore il potenziale e il divertimento di ognuno di loro:

Evo 80 2T Junior/Senior
La Evo 80 è la moto ideale per approcciarsi alla disciplina. La versione Junior è in assoluto la moto più facile per i ragazzi che per la prima volta utilizzano una moto da trial con il motore a scoppio. La versione Senior rappresenta invece l’anello di congiunzione con il modello 125, condividendo con questa la dimensione delle ruote pur mantenendo l’intuitività del motore 80cc.

Novità per l’intera gamma:

  • Chiave elettronica: il nuovo dispositivo elettronico è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1), e assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota.
    La chiave elettronica si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo.
    Il dispositivo, che ha visto la sua recente introduzione per la prima volta su un modello Beta con Xtrainer My 24, assolve la funzione di dispositivo “Kill-Switch” per la sicurezza di moto e pilota, spegnendo la moto quando il punto di contatto magnetico connesso al polso del pilota e al manubrio si scollega.
    A differenza di un normale interruttore di “Kill-Switch” però, la nuova chiave elettronica integra anche la funzione di antifurto precludendo la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito.
    Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor; per la prima volta di serie.

Evo My 2024 mantiene poi tutte le recenti introduzioni ricevute dal veicolo nelle varie cilindrate, che confermano la funzionalità del collaudato pacchetto tecnico, in particolare:

  • Griglia radiatore ridisegnata. Oltre ad ottimizzare il flusso d’aria diretto al radiatore, si caratterizza per una maggiore superficie protettiva nella zona del tappo e del corpo radiatore, evitando che queste componenti possano danneggiarsi nello scontro con rami, pietre o in caso di cadute.

  • Copri serbatoio: La forma è molto più avvolgente sul telaio e consente di coprire tutti i passaggi dei cavi, creando un’immagine pulita e ordinata della moto. All’interno di questa nuova forma trova la sua collocazione il bottone per lo switch mappa. La EVO è dotata di due mappature motore che si possono selezionare dal comodo bottone collocato sul copri serbatoio. La posizione è di facile accesso e al contempo riparata da colpi accidentali, inoltre, grazie alla presenza di un segnalatore led è possibile individuare in modo immediato la mappa inserita.

  • Ammortizzatori: Gli ammortizzatori della EVO sono dotati di tutte le regolazioni necessarie per cucirsi la moto addosso e trovare il setup perfetto ma, con l’ultimo step evolutivo implementato, la moto è nettamente migliorata in termini di progressione, reattività e assorbimento.

Tra le ultime novità implementate sui modelli 2T di più elevata cubatura (250/300) si annoverano inoltre:

  • Albero motore e biella ad interasse ridotto per un’erogazione più rotonda e un miglioramento degli aspetti dinamici del veicolo.

  • Cilindro a testa:rivisti nelle fasi e nella camera di combustione, privilegiando un miglioramento della coppia ai bassi rpm, fermo restando le prestazioni del propulsore ai medio alti.

  • Mappa motore: per accordare al meglio le componenti e sfruttare la potenza e la trattabilità del motore.

  • Collettore di scarico: per evitare scottature e per proteggere il collettore da eventuali urti è stata installata una protezione sul collettore che, oltre ad essere funzionale, completa il look della moto (anche su 125 2T)

 
 

EVO 80 SENIOR MY 2024 - 4.390,00€

La stagione di gare 2023 sta volgendo al termine, e il Team Beta Factory Trial è determinato a raggiungere i migliori risultati possibili con i suoi piloti, impegnati in tutte le categorie del Mondiale; come con Matteo Grattarola, che nella Classe Regina sta dando prova di grande abilità dopo il suo ritorno in Betamotor.

Il collaudato pacchetto tecnico, messo a disposizione dalla casa di Rignano sull’Arno ai suoi piloti e a tutti gli appassionati del marchio, evoluto nel tempo grazie al contributo dei suoi Factory Riders, si conferma vincente e viene ripresentato sul mercato aggiungendo una nuova funzionale componente – la chiave elettronica.

Beta lancia quindi sul mercato la EVO My 2024 con un’originale release grafica dal pregiato impatto estetico che rende questo nuovo modello al contempo equilibratamente racing ed elegante.
Il sapiente uso del rosso, in questo caso utilizzato per rifinire la base in colore grigio anziché come elemento primario, esalta i volumi della moto e impreziosisce l’inedito aspetto estetico del veicolo che, complice il telaio e il forcellone color alluminio, tende a rimarcare il suo forte legame con le competizioni, dove i materiali sono puri e tutto è volto alla massima performance.

Grazie alle novità introdotte con il precedente Model Year, che stagliano la gamma EVO semplicemente al top nel mondo Trial, per il 2024 vengono confermate tutte le recenti introduzioni ricevute dalla moto, aggiornando però l’impatto estetico, con una nuova grafica che si svincola dalla tradizione del canonico rosso Beta.

La principale novità dal punto di vista della dotazione riguarda l’introduzione della chiave elettronica che svolge un doppio ruolo, abbinando all’innovativa funzione di antifurto, il più canonico impiego per la sicurezza passiva di moto e pilota, tipicamente rappresentata dall’interruttore “Kill-Switch”.

La gamma EVO è tra le più estese della categoria e rimane composta da ben 6 modelli diversi, tutti con la propria personalità, in grado di soddisfare le variegate esigenze di tutti i piloti, portando ad un livello superiore il potenziale e il divertimento di ognuno di loro:

Evo 80 2T Junior/Senior
La Evo 80 è la moto ideale per approcciarsi alla disciplina. La versione Junior è in assoluto la moto più facile per i ragazzi che per la prima volta utilizzano una moto da trial con il motore a scoppio. La versione Senior rappresenta invece l’anello di congiunzione con il modello 125, condividendo con questa la dimensione delle ruote pur mantenendo l’intuitività del motore 80cc.

Novità per l’intera gamma:

  • Chiave elettronica: il nuovo dispositivo elettronico è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor (EP3064405B1), e assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota.
    La chiave elettronica si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo.
    Il dispositivo, che ha visto la sua recente introduzione per la prima volta su un modello Beta con Xtrainer My 24, assolve la funzione di dispositivo “Kill-Switch” per la sicurezza di moto e pilota, spegnendo la moto quando il punto di contatto magnetico connesso al polso del pilota e al manubrio si scollega.
    A differenza di un normale interruttore di “Kill-Switch” però, la nuova chiave elettronica integra anche la funzione di antifurto precludendo la possibilità di avviare il motore quando scollegata, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito.
    Maggior tutela per moto e pilota, in un’unica soluzione brevettata in esclusiva da Betamotor; per la prima volta di serie.

Evo My 2024 mantiene poi tutte le recenti introduzioni ricevute dal veicolo nelle varie cilindrate, che confermano la funzionalità del collaudato pacchetto tecnico, in particolare:

  • Griglia radiatore ridisegnata. Oltre ad ottimizzare il flusso d’aria diretto al radiatore, si caratterizza per una maggiore superficie protettiva nella zona del tappo e del corpo radiatore, evitando che queste componenti possano danneggiarsi nello scontro con rami, pietre o in caso di cadute.

  • Copri serbatoio: La forma è molto più avvolgente sul telaio e consente di coprire tutti i passaggi dei cavi, creando un’immagine pulita e ordinata della moto. All’interno di questa nuova forma trova la sua collocazione il bottone per lo switch mappa. La EVO è dotata di due mappature motore che si possono selezionare dal comodo bottone collocato sul copri serbatoio. La posizione è di facile accesso e al contempo riparata da colpi accidentali, inoltre, grazie alla presenza di un segnalatore led è possibile individuare in modo immediato la mappa inserita.

  • Ammortizzatori: Gli ammortizzatori della EVO sono dotati di tutte le regolazioni necessarie per cucirsi la moto addosso e trovare il setup perfetto ma, con l’ultimo step evolutivo implementato, la moto è nettamente migliorata in termini di progressione, reattività e assorbimento.

Tra le ultime novità implementate sui modelli 2T di più elevata cubatura (250/300) si annoverano inoltre:

  • Albero motore e biella ad interasse ridotto per un’erogazione più rotonda e un miglioramento degli aspetti dinamici del veicolo.

  • Cilindro a testa:rivisti nelle fasi e nella camera di combustione, privilegiando un miglioramento della coppia ai bassi rpm, fermo restando le prestazioni del propulsore ai medio alti.

  • Mappa motore: per accordare al meglio le componenti e sfruttare la potenza e la trattabilità del motore.

  • Collettore di scarico: per evitare scottature e per proteggere il collettore da eventuali urti è stata installata una protezione sul collettore che, oltre ad essere funzionale, completa il look della moto (anche su 125 2T)

 
 
CROSS

RX 300 2T - 8.990,00€

Il progetto Beta di ampliare i confini della RideAbility sbarca in una nuova dimensione, quella del Motocross! Si tratta ufficialmente della prima moto da Cross moderna costruita dalla Casa di Rignano sull’Arno, che definisce, per gli appassionati, la prima possibilità in Europa di guidare una moto da Cross Made in Beta, dopo il debutto nel Mondiale MXGP di tre anni fa.

Stiamo parlando di Beta RX 300 2T, la nuova frontiera della RideAbility nel mondo MX.

Cosa significa RideAbility per Beta? Significa mettere ogni pilota, su ogni moto del marchio fiorentino, in condizione di avere sempre a disposizione una moto contemporaneamente facile e prestazionale, vincente ma amichevole, divertente e mai troppo impegnativa, che fa della guidabilità il suo valore fondamentale. Oggi, per la prima volta, questo concetto approda per Beta nel Cross moderno.
Come? Con una moto totalmente nuova per il mercato europeo, ma forse già conosciuta, almeno nel nome, dai puristi del marchio, che l’avranno vista in qualche scatto rubato dal mercato USA.

RX 300 2T è una moto che ha visto la luce, in esclusiva per il mercato statunitense, nel 2021, come Cross-Country, una moto di derivazione Enduro e avvicinata al mondo cross con una serie di adattamenti specifici. Il successo di questo progetto poi, coadiuvato dalla sempre maggior esperienza che andava accumulandosi sul campo gara nel Mondiale MXGP con il modello 450 4T, hanno portato la Casa Toscana a spingere sull’acceleratore nell’evoluzione della moto che, ad oggi, si configura come una moto da cross a tutti gli effetti, con solo alcuni punti di contatto con i modelli da Enduro. I pochi esemplari che verranno realizzati per il primo approccio al di fuori degli Stati Uniti, fanno di RX 300 2T un’occasione unica per mettersi in garage la prima versione europea della moto che segna per Beta il rientro nel mercato del Cross e che farà da apripista a una nuova famiglia di veicoli presto in arrivo, e totalmente inediti.

RX 300 2T è una moto unica nel suo genere, un connubio perfetto tra potenza e controllo, un veicolo quindi che, in quanto dedicato unicamente alla pista nasce con un’anima Racing ma mette al centro della sua costruzione la facilità di utilizzo tipica del family feeling Betamotor, pienamente incentrato al divertimento senza compromessi.

Cosa caratterizza quindi RX 300 2T?
Nonostante possa essere immediato pensare all’abbinamento tra RX e RR, la nuova moto da Cross Betamotor rappresenta un progetto a sé stante rispetto all’Enduro Campione del Mondo di Brad Freeman, da cui certamente deriva parte dell’esperienza che ha consentito di portare il propulsore 300 2T ai suoi livelli di efficienza.

Motore: Il motore dell’RX 300 condivide con la moto da enduro la cilindrata e poco più, essendo un progetto interamente dedicato all’utilizzo Cross. Rispetto a quello da enduro, questo propulsore è decisamente più performante ai regimi di rotazione medio-alti, quelli maggiormente sfruttati in pista, e gode di un allungo superiore, ma mantiene un’ottima coppia, generando quindi una progressione godibile e sempre controllabile, rimanendo centrati sul concetto di trattabilità del veicolo in ogni situazione.

I principali dettagli che caratterizzano RX 300 2T, rispetto alle parenti strette RR 2T sono i seguenti:

  • Cilindro: il cilindro cambia rispetto alla versione 300 da Enduro, che ha recentemente adottato il “Superquadro”, a vantaggio di un più classico “Quadro” con Alesaggio x Corsa di 72.0 x 72.0 mm, al fine di ottenere maggior coppia e potenza (indicativamente 5 cv a 8.000 giri e 1,5 Nm a 7.000 rpm)

  • Pistone: in abbinamento ai diversi diagrammi del cilindro, del più elevato rapporto di compressione e delle differenti quote ottenute, è stato individuato un nuovo pistone bifascia adeguato.

  • Carburatore: Keihin PWK da 38 mm.

  • Candela dedicata: NGK BR8ECM

  • Albero motore: questa componente è stata alleggerita e ridotta nel suo diametro, per ricercare un’accelerazione più rapida verso gli alti regimi. Ne consegue l’introduzione di un carter dedicato dove questa componente è alloggiata.

  • Valvola di scarico: la valvola è stata opportunamente settata nella sua apertura, in relazione al diverso funzionamento del propulsore e al suo utilizzo. Questa rimane personalizzabile in ogni caso dal pilota mediante il canonico registro, con cui sono equipaggiati anche i modelli Beta da Enduro.

  • Silenziatore corto: per privilegiare la prestazione ai regimi di rotazione medio-alti.

  • >Frizione con molle a tazza: la frizione utilizzata su RX nasce da un riadattamento della componente recentemente introdotta su RR, e garantisce un comando di azionamento morbido, un innesto efficace e una coppia trasmissibile molto elevata. La frizione può essere regolata nel suo precarico molla su 3 posizioni, agendo sull’apposita ghiera attraverso un semplice intervento meccanico.

  • Tubi raffreddamento: ad alte prestazioni, in silicone blu.

Per quello che riguarda l’aspetto ciclistico del veicolo:

Forcella e monoammortizzatore sono Kayaba, come sulle RR Racing. Entrambe le componenti hanno dei loro settaggi dedicati all’utilizzo cross ma, mentre il monoammortizzatore con taratura specifica mantiene una maggior familiarità con quello delle moto da Enduro, la forcella da 48mm ha anche una diversa geometria, con una corsa maggiore (steli più lunghi di 10mm). Le sospensioni, interamente regolabili, sono state settate dai tecnici di Rignano in maniera tale da rendere la moto stabile, veloce e precisa, ma sempre facile e sincera nella sua risposta.

Il telaio non presenta stravolgimenti rispetto al modello Enduro RR 300, ma la moto risulta più alta a causa delle diverse sospensioni, mentre il telaietto posteriore è in materiale composito.

Le ruote sono da “21 all’anteriore e da “19 al posteriore, con pneumatici Michelin Starcross 6, nelle misure 80/100-21 e 120/80-19 mentre l’impianto frenante è Nissin con pinze flottanti e dischi da 260mm all’anteriore e 240mm al posteriore.

A completamento delle caratteristiche modello:

I comandi al manubrio sono ridotti al minimo indispensabile. Sul lato destro si trova il bottone per l’accensione elettronica, su quello sinistro il tasto per lo spegnimento della moto. L’impianto elettrico è ridotto al minimo. Per finire, la batteria è al Litio.
Alla stregua di quanto recentemente introdotto sui modelli 2T di Rignano sull’Arno, anche RX 300 può sfruttare due mappe motore (asciutto/bagnato), selezionabili tramite il bottone situato dietro al cannotto di sterzo, che gestiscono in maniera dedicata la potenza della moto, al fine di renderla sempre godibile in ogni condizione.

Si evidenziano poi alcune componenti speciali che arricchiscono la dotazione della moto:

– Tendicatena in Ergal rosso
– Cerchi Excel anodizzati blu
– Cruna catena rosso
– Corona bi-materiale anodizzata rossa
– Pedane poggiapiedi in Ergal nero con pin in acciaio
– Paramani

Completa il quadro una nuova inedita veste grafica, che sfrutta i colori tipici dei modelli Racing, per caratterizzare un modello unico nel catalogo Beta.

 

RX 450 4T - 9.990,00€
RX 300 verrà consegnata con cavalletto a corredo, per la sosta della moto.

Nel 2023 il progetto Beta di ampliare i confini della RideAbility è ufficialmente sbarcato in Europa nella nuova dimensione del Motocross, prima con RX 300 2T e adesso con la regina delle moto da fuoristrada, il 450 4T!
Si tratta ufficialmente della prima moto da Cross 4 Tempi costruita dalla Casa di Rignano sull’Arno; questo si traduce per gli appassionati nella prima possibilità di guidare la MX Made in Beta più vicina al prototipo gara che corre da tre anni nel Mondiale MXGP.

Una moto da competizione in tutto e per tutto, concepita per correre nei tracciati Motocross di tutto il mondo come mai era stato possibile fare prima.
Il progetto è completamente nuovo: telaio, motore e componentistica sono di altissimo livello, così come il progetto che ci sta dietro: portare la nuova frontiera della RideAbility nel mondo MX.
Cosa significa RideAbility per Beta? Significa progettare e realizzare moto che facciano della guidabilità il suo valore fondamentale. Ogni moto marchiata Betamotor è concepita dalla casa fiorentina per mettere a disposizione di qualsiasi pilota un veicolo contemporaneamente facile e prestazionale. Un prodotto capace di tirare fuori il meglio di ogni pilota, grazie ad un’abbinata motore-ciclistica che riesce a divertire, senza mai indurre a temere le prestazioni da Mondiale del propulsore.
RX 450 4T è un progetto che è nato pochi anni fa, ma con il debutto nel Mondiale MXGP in forma prototipale ha dimostrato subito interessanti spunti di lavoro che, con il costante sviluppo del veicolo sui tracciati di tutto il mondo, ha portato alla generazione della prima moto di serie 4T, che andrà ad affiancarsi a RX 300 2T.
Come la 300 2T, ma in modo completamente diverso, RX 450 4T è una moto unica nel suo genere, un connubio perfetto tra potenza e controllo, un veicolo quindi che, in quanto dedicato unicamente alla pista, nasce con un’anima e con delle prestazioni da Racing pura, ma allo stesso tempo mette al centro della sua costruzione l’handling e la facilità di utilizzo tipica del family feeling Betamotor, pienamente incentrato al divertimento senza compromessi.
Il progetto costruttivo di RX 450 è totalmente nuovo, scendiamo quindi nel dettaglio:
Telaio: si tratta di un telaio dedicato all’utilizzo motocross, che mantiene molte proporzioni note ai modelli Beta ma nasce con tutta una serie di parti riprogettate e rinforzi specifici rispetto ai modelli da enduro std. Il trave principale è più largo di 1cm, e non teme le sollecitazioni provenienti dai ripetuti atterraggi dai salti, risultando complessivamente molto più rigido nelle torsioni laterali generate dalle curve ad alta velocità. Questo si traduce in un veicolo preciso e stabile sia in ingresso che in percorrenza di curva, capace di trasmettere grandi sensazioni di sicurezza nel tenere a bada le alte prestazioni del motore. La posizione del motore così come i relativi attacchi sono diversi rispetto ai modelli enduro e consentono un ottimo bilanciamento, in curva, così come in salto.
Telaietto posteriore e cassa filtro: RX 450 ha un nuovo telaietto posteriore in alluminio che, nonostante la sua leggerezza, dona rigidità al veicolo, assorbendo comunque in maniera eccellente le sollecitazioni della guida. Questa nuova componente si integra alla perfezione con la nuova cassa filtro, mai utilizzata prima sui modelli Beta. La nuova cassa filtro e i relativi manicotti, uniti al nuovo corpo farfallato da 46mm, determinano una portata d’aria nettamente diversa rispetto a quella richiesta da una moto da enduro e generano un flusso ottimale per alimentare le prestazioni del nuovo propulsore. L’accesso al filtro rimane sul fianco sinistro della moto, ed è estremamente facile ed intuitivo, oltre a non richiedere nessun tipo di attrezzo.
Plastiche: mentre i convogliatori anteriori, recentemente ridisegnati anche per i modelli RR, rimangono inalterati nelle forme, al posteriore arriva un nuovo codone, filante ed aggressivo che, non essendo elemento portante, si innesta nel nuovo telaietto in alluminio e consente, come appena accennato, l’accesso tramite un comodo incastro l’accesso alla cassa filtro. Il serbatoio, in plastica, apposito per questo modello, ha una capienza di 7lt circa.
Forcella e monoammortizzatore sono Kayaba: con steli da 48 mm all’anteriore e pistone da 50 mm al posteriore. Entrambe le componenti sono completamente regolabili nel setting e rappresentano un compromesso ideale tra guidabilità e performance, grazie al continuo sviluppo sui campi gara. La moto è stata settata dai tecnici di Rignano in maniera tale da essere stabile, veloce e precisa, ma sempre facile e sincera nella sua risposta. La differenza principale del comparto sospensioni rispetto ai modelli da enduro risulta dalla maggior escursione della forcella anteriore, con taratura apposita per il Motocross mentre il monoammortizzatore è completamente nuovo. Quest’ultimo è più grande rispetto a quello con cui sono equipaggiati i modelli RR in modo tale da consentire un maggior supporto in atterraggio dai salti grazie ad una maggiore frenatura idraulica, e una maggior costanza di rendimento con l’utilizzo gravoso, dove le temperature tendono a salire e, di conseguenza risulta più complesso mantenere la performance.
Le ruote sono da “21 all’anteriore e da “19 al posteriore, con pneumatici Maxxis, nelle misure 90/100-21 e 110/90-19 mentre l’impianto frenante è Nissin con pinze flottanti e dischi da 260mm all’anteriore e 240mm al posteriore. In particolar modo all’anteriore si evidenzia un’inedita pinza, più piccola e leggera di quelle impiegate fino ad ora sui modelli Beta, che assicura una prestazione decisamente più incisiva nelle staccate al limite, mentre al posteriore la nuova pompa ha un serbatoio disegnato in modo da lasciare più spazio al layout di scarico.
E per quello che attiene alle prestazioni del veicolo? RX 450 4T lascerà senza parole chi deciderà di farla sua, vediamo come:
Motore: Il motore, nasce da un progetto interamente dedicato all’utilizzo Cross, ed è stato sviluppato in stretta collaborazione con il Team Ufficiale MXGP. Il cambio è a cinque marce, con rapportatura dedicata, mentre la frizione (con molle a tazza, regolabile su tre posizioni) è stata adeguatamente irrobustita per reggere le sollecitazioni derivanti dall’elevata potenza del motore, garantendo un comando di azionamento morbido, un innesto efficace e una coppia trasmissibile molto elevata. Gli ingombri e il peso sono decisamente contenuti, essendo ridotte al minimo le componenti necessarie per l’utilizzo motocross: non è previsto avviamento a pedale e tutte le componenti elettriche sono state ridimensionate.
Albero motore e contralbero di bilanciamento sono nuovi, così come cilindro, pistoni e relative fasature, questo consente di raggiungere un rapporto di compressione di 13.5:1.
Il risultato è un propulsore decisamente performante lungo tutta la curva di erogazione ma dotato di un elevato allungo ai regimi di rotazione medio-alti, quelli maggiormente sfruttati in pista. Coerentemente alla proposizione di guidabilità su cui è stato impostato l’intero progetto, il motore vanta comunque un’ottima coppia, generando quindi una progressione godibile e sempre controllabile, rimanendo trattabile in ogni situazione. Complice l’ottimale distribuzione dei pesi, l’accoppiata telaio motore si propone quindi di creare una moto maneggevole, agile e divertente, decisamente potente in alto quando si decide di spalancare il gas, ma sempre sincera e sicura nei confronti del pilota.
Mappe motore: sulla scia di quanto recentemente introdotto sui modelli RR, anche RX 450 4T è dotata di due mappature motore (asciutto e bagnato) specifiche e di quattro livelli di intervento del Traction Control (acceso / spento / attivo mappa hard / attivo mappa soft) per gestire la notevole potenza del veicolo, in ogni condizione del tracciato. Il bottone per la selezione di mappa e TC è situato sul paracolpi al manubrio.

A completamento si riporta che:
I comandi al manubrio sono ridotti al minimo indispensabile, così come l’impianto elettrico. Sul lato destro si trova il bottone per l’accensione elettronica, su quello sinistro il tasto per lo spegnimento della moto. Per finire, la batteria è al Litio.
Si evidenziano poi alcune componenti speciali che arricchiscono la dotazione della moto:

– Tendicatena in Ergal rosso
– Cerchi Excel anodizzati blu
– Cruna catena rosso
– Corona bi-materiale anodizzata rossa
– Pedane poggiapiedi in Ergal nero con pin in acciaio

Completa il quadro un’inedita veste grafica, che sfrutta i colori tipici ei modelli Racing, ma dona un carattere unico alla prima moto da cross 4T Made in Beta.

RX 450 verrà consegnata con cavalletto personalizzato a corredo, per la sosta della moto e 4 diverse carrucole del comando gas, per personalizzare la risposta dell’acceleratore.

 

RR MOTARD 2T 50 SPORT - 3.640,00€

MOTARD

RR MOTARD 2T

Beta crede nelle nuove generazioni di motociclisti, trasformando i sogni dei ragazzi in stilose realtà su due ruote da generazioni, ed è adesso pronta a svelare il nuovo restyling per tutta la sua gamma 50cc, Enduro e Motard.

Un design moderno, geometrico e deciso, caratterizza i modelli 50cc 2023. Uno stile, questo, molto amato dai giovani motociclisti, che cercano una moto speciale, dal look accattivante, ma al contempo semplice ed elegante, che sappia adattarsi all’uscita da scuola così come al primo campo gara.

I nuovi RR 50 sono pronti a sfrecciare dalla campagna alla città, soddisfacendo ogni esigenza, grazie all’ampia gamma di modelli disponibili.

La RR 50 Motard esprime tutta la sua racing attitude su strada, dove ogni curva diventa pura adrenalina. Accessoriata con i leggerissimi cerchi neri da 17”, in lega o a raggi a seconda della versione, vanta il look da vera motard per la giungla urbana.

MOTORE

  • Motore monocilindrico 2-tempi, 6 marce, raffreddato ad acqua ed equipaggiato con oil mixer (tranne RR 50 Racing).

  • Nuovo cambio con nuove forchette forgiate: innesti più precisi per una guida ancora più reattiva e appagante.

  • Nuovo sistema di recupero vapori benzina in conformità con normativa Euro 5.

  • Nuova scatola filtro. Parte integrante dell’estetica del veicolo, è sviluppata per migliorare il contenimento del rumore in conformità con le normative vigenti. Ancora più pratica: adotta un sistema di sgancio rapido del filtro per facilitare la manutenzione come le moto racing.

CICLISTICA

  • Nuovo telaio con geometria rivista, per una migliore maneggevolezza e agilità di guida.

  • Nuovo design: puro stile racing che si ispira alle RR 2T/4T più grandi. Tutto è nuovo: design del serbatoio, sovrastrutture plastiche (mascherina, convogliatori e fianchetti) e sella.

  • Telaietto posteriore in polimero tecnico che integra alla perfezione i vari componenti elettrici, la scatola filtro e i braccetti in acciaio.
    Un design organico e moderno da adulti.

  • Forcellone più lungo per una maggiore stabilità di guida e una migliore trazione.

  • Ammortizzatori rivisti nelle corse per le versioni enduro e nel tamponamento per quellemotard: migliorano rispettivamente la capacità di affrontare percorsi off-road più impegnativi e di assorbire le asperità urbane.

  • Nuovo scarico: compatto, racing, degno di una vera moto.

  • Nuovo sistema mono serratura. Una sola chiave per bloccasterzo/avviamento, serbatoio e sella. Tanta praticità e sicurezza.

  • Nuovo fanalino posteriore a LED: migliora la sicurezza nell’identificazione del veicolo.

  • Freni: anteriore a disco Ø 260 mm, posteriore Ø 220 mm.

  • Nuovo serbatoio da 6,5L.

  • Nuove pedane poggiapiedi microfuse per un controllo di guida senza precedenti.

  • Decalco grafiche di grande personalità: uno stile unico per non passare inosservato.

RR MOTARD 2T 50 - 3.240,00€

RR MOTARD 2T 50 TRACK - 4.140,00€

RR MOTARD 125 R - 4.990,00€

La gamma Beta RR 125 4T si amplia con un’offerta più ricca e diversificata, capace di abbracciare le richieste di un pubblico sempre più esteso.
Ampia e variegata è infatti la platea che guarda alle Beta RR 125 4T: giovani piloti che muovono i primi passi nel mondo del motociclismo ma anche un pubblico più adulto alla ricerca di un mezzo agile e sportivo per affrontare la propria mobilità con un veicolo dalla gestione economica, senza tradire l’aspetto del divertimento e della facilità di utilizzo tipica del family feeling Betamotor. Qualsiasi sia l’esigenza, la nuova gamma RR 125 4T 2023, sia enduro che motard, è in grado di soddisfarla, con un’offerta che raddoppia per incontrare le esigenze più varie. Che si tratti di un giovane sedicenne in cerca di un motard per divertirsi tra le curve con un modello premium, di qualcuno che sta muovendo i primi passi nell’enduro, di un adulto in cerca di un veicolo economico per spostarsi nel contesto cittadino, di un esperto in cerca di un veicolo dall’approccio molto amichevole o di un neofita che sta muovendo i primi passi in strada o fuoristrada, adesso c’è un 125 4T Beta in grado di soddisfare la sua esigenza.

La gamma RR 125 4T R si caratterizza per l’adozione dell’ormai noto propulsore di origine giapponese, un riferimento del segmento 125 per prestazioni e componentistica che, in abbinamento ad una grafica speciale matt/gloss con serbatoio trasparente ispirata alle competizioni, cerchi a raggi, forcellone e silenziatore alluminio, creano una versione Premium del modello, capace di non passare inosservata.

Questo modello, viene “elevato” nella sua dotazione tecnica ed estetica, per rimarcarne la maggior raffinatezza.

  • Motore Minarelli Euro 5

  • Serbatoio trasparente

  • Forcellone anodizzato alluminio

  • Silenziatore anodizzato alluminio

  • Telaio rosso

  • Grafiche speciali Matt/Gloss ispirate alle Beta del Campionato Mondiale

  • Cerchi a raggi

  • Componenti speciali in Ergal

 

RR MOTARD 125 T - 4.390,00€

La gamma Beta RR 125 4T si amplia con un’offerta più ricca e diversificata, capace di abbracciare le richieste di un pubblico sempre più esteso.
Ampia e variegata è infatti la platea che guarda alle Beta RR 125 4T: giovani piloti che muovono i primi passi nel mondo del motociclismo ma anche un pubblico più adulto alla ricerca di un mezzo agile e sportivo per affrontare la propria mobilità con un veicolo dalla gestione economica, senza tradire l’aspetto del divertimento e della facilità di utilizzo tipica del family feeling Betamotor. Qualsiasi sia l’esigenza, la nuova gamma RR 125 4T 2023, sia enduro che motard, è in grado di soddisfarla, con un’offerta che raddoppia per incontrare le esigenze più varie. Che si tratti di un giovane sedicenne in cerca di un motard per divertirsi tra le curve con un modello premium, di qualcuno che sta muovendo i primi passi nell’enduro, di un adulto in cerca di un veicolo economico per spostarsi nel contesto cittadino, di un esperto in cerca di un veicolo dall’approccio molto amichevole o di un neofita che sta muovendo i primi passi in strada o fuoristrada, adesso c’è un 125 4T Beta in grado di soddisfare la sua esigenza.

La gamma Beta 125 4T si struttura infatti con una ulteriore offerta dedicata ad un pubblico più sofisticato, alla ricerca di un 125 più raffinato e con maggiore personalità.
Per questo Beta affianca alle RR 125 Enduro e Motard 4T anche una nuova versione R, inizialmente soltanto Motard poi, nel corso dell’anno, anche nella versione Enduro.

Betamotor, in collaborazione con Tayo Motorcycles (produttore dei veicoli a marchio Zontes) ha sviluppato un propulsore completamente nuovo, ed estremamente innovativo nelle tecnologie produttive impiegate. Il nuovo motore, caratterizzato da un perfetto mix di performance (nell’arco dei 15kW omologativi), affidabilità e consumi molto contenuti (1.9 lt/100 km), sarà il cuore della nuova RR 125 T 2023.

Il nuovo propulsore, e le ottimizzazioni di alcune componenti come scatola filtro, forcellone, silenziatore e ruote, hanno permesso di arricchire la gamma Beta 125 4T con una nuova linea di moto dai contenuti tecnici accattivanti e un prezzo più attraente.
Il nuovo modello rappresenterà la soluzione entry level della gamma 125 e verrà declinato, come siamo stati abituati, in cinque varianti colore diverse: due per il Motard (nero e rosso) e tre per l’Enduro (bianco, nero e rosso).
La gamma RR 125 T 2023 non tradirà le aspettative di chi cerca un veicolo che, fermo restando la qualità costruttiva Beta e la dotazione di base completa, si presenta ad un prezzo d’attacco molto competitivo, grazie alle ottimizzazioni industriali implementate.

MOTORE TAYO

  • Nato dalla collaborazione con Tayo Motorcycles, è un motore nato da un progetto totalmente nuovo con componenti appositamente realizzate per i modelli Betamotor (come carter, coperchio volano, testa, ecc.) su indicazioni dei tecnici di Rignano sull’Arno. Affidabile, estremamente parco nei consumi, è un monocilindrico 4T raffreddato a liquido con circolazione forzata.

  • Nuove componenti: realizzate su progetto dei tecnici Beta, come airbox, sistema di scarico e mappature motore.

  • Alesaggio x Corsa invariato rispetto al precedente propulsore, ma dotato un Rapporto di Compressione più elevato di 12,5:1 e candela specifica.

  • Il nuovo motore ha portato ad una serie di modifiche su telaio, radiatore, componenti elettriche e pompa benzina, riadattati o spostati per il nuovo propulsore da ospitare, senza intaccare geometrie e guidabilità della moto

RR MOTARD 125 T

  • Motore Tayo Euro 5

  • Telaio e forcellone nero

  • Silenziatore nero

  • Nuovo sistema CBS

  • Cerchi in lega

Le nuove RR 125 T 2023 montano un nuovo sistema di frenata combinata CBS che gestisce la potenza frenante non più in maniera diretta, ma con un ripartitore opportunamente settato dai tecnici Betamotor. Completa il quadro una nuova pinza freno anteriore leggera e performante.

 
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